1.12.08

Il grande weekend invernale mirabolante!


Da pechino2008.blogosfere.it

Il primo grande weekend degli Sport Invernali è stato denso di emozioni, portando qualche soddisfazione in Casa Italia dagli atleti meno attesi e sollevando qualche riflessione per la nostra rubrica del lunedì, Weekend Bianco.

Nello Sci Alpino, il grande protagonista è stato Peter Fill che ha conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo a Lake Louise sfruttando quel pizzico di buona sorte che, spesso, sta alla base dei successi. Da lui e Christian Innerhofer (sesto sabato) attendiamo brillanti conferme in circostanze meno anomale. In campo femminile al terzo impegno nelle discipline tecniche è, purtroppo, notte quasi fonda: Denise Karbon è sicuramente in ritardo di preparazione; dopo il quarto posto dell'esordio a Soelden, due inforcate e la vittoria gettata sabato al vento, la sua Coppa del Mondo è già ad handicap. Persa per la stagione Chiara Costazza (auguri), Manuela Moelgg e Nicole Gius sono ora attese al salto di qualità che le faccia salire dalle posizioni intorno alla decima alla prima pagina del tabellone dei risultati.

Non preoccupa il terzo posto di Armin Zoeggeler all'esordio in Coppa del Mondo a Igls: la pista non gli è mai piaciuta e Armin nei momenti che contano risponde sempre presente. Così come hanno fatto ieri Plankensteiner e Haselreider vincendo nel Doppio . Preoccupa piuttosto il fatto che Zoeggeler abbia quasi trentacinque anni e Plankensteiner - Haselreider abbiano ottenuto il primo successo in Coppa nel 1995: dietro di loro i giovani faticano a crescere e Vancouver 2012 rappresenterà lo spartiacque con la nuova generazione.

Dove il ricambio manca da tempo è nel Bob: dal ritiro di Gunther Huber manchiamo dai vertici della specialità. L'esordio di Coppa del Mondo con l'ottavo a posto nel Bob a Due e il diciottesimo nel Bob a Quattro di Simone Bertazzo è sulla linea dei risultati della scorsa stagione: l'obiettivo, almeno nel Due, è di avvicinarsi alla zona podio.

Ritornando alle note liete la prima vittoria in una tappa del Grand Prix di Federica Faiella e Massimo Scali nella Danza rappresenta un passo ulteriore nella crescita di questa coppia in continua ascesa dopo il quinto posto dei Campionati Mondiali e il quarto posto dei Campionati Europei dello scorso anno. La qualificazione per la finale del Grand Prix deve rappresentare un grande trampolino per il futuro e non un traguardo raggiunto.

Nello Sci di Fondo si paga il weekend dedicato alla Tecnica Classica che vede gli italiani in posizioni di retroguardia illuminati solo dal lampo di Marianna Longa al miglior risultato della sua carriera con il quarto posto nella 10 km. Pietro Piller Cottrer si conferma come l'unico italiano competitivo in questo momento della stagione pur rimanendo fuori dai primi dieci nei 15 km mentre nella velocità è necessario attendere il pieno recupero di Cristian Zorzi per ambire a qualche soddisfazione. Nel prossimo weekend a La Clusaz si ritornerà alla Tecnica Libera e le distanze si allungheranno (15 km per le donne e 30 km per gli uomini): tutto fa pensare a risultati migliori per i nostri colori.


3 comments:

Luca Tittoni said...

Visto la Fanchini? Se solo avesse le ginocchia meno di cristallo! Cmq il vivaio c'è, speriamo solo che smettano di andare a corrente alternata e imbocchino la strada della continuità :)

Sar@ said...

Si, l'ho vista, appena ho un attimo posto un articolo di qualcun altro...In questo periodo proprio non riesco a scrivere!
Mi sembra che la stagione sia iniziata abbastanza bene per i nostri colori, a parte per la Karbon in evidente ritardo di preparazione (mannaggia per quell'uscita a tre porte dalla fine!) e Moelgg di cui non conosco i problemi.

Anonymous said...
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