31.8.07

BlogDay



Oggi è il terzo blogday, nato con l'idea di linkare i cinque blog preferiti. La scelta è ardua, gli assenti di lusso ci sono come sempre, ma questo è il verdetto. Ecco a voi i cinque moschettieri...Rullo di tamburi...

1. futuribilepassato, notizie e approfondimenti, una sorta di rassegna stampa utile, originale e mai banale, stile inconfondibile!
2. pensierionsale, diario personale della mitica Agna. Talento, originalità, un pò di sana pazzia, riflessione, come dice lei: pensieri in vendita o in saldo, decidi tu!
3. daveblog, un intermezzo più frivolo, tutto da scoprire, irriverente. L'ho scoperto sul city, uno dei quotidiani gratuiti di bologna. All'inizio mi sembrava stupido, ma ha un'ironia e un modo di scrivere geniale, non parla semplicemente del trash, lo distrugge impietosamente.
4. MenteCritica, un blog collettivo, come un vero giornale, il che consente più punti di vista, pluralismo, molti generi, filosofia e concretezza allo stesso tempo!
5. Lameduck, commenti ironici e satirici su accadimenti quotidiani e aspetti della odierna società, a tratti geniale!

Bene la mia descrizione è a metà tra speaker dello stadio tipo: "Eccolo, è lui, il capitano, veloce, attento, esperto, un esempio, Paooolo Maaaaaldiniiiii!!"...E la descrizione dei somelier: "Ecco a voi i cinque blog dei migliori vitigni, alla vista hanno bei colori con sfumature, odore intenso, i classici blog da meditazione...Sapore ben equilibrato, fruttato, deciso.

Ah, dimenticavo...C'è anche il tag di techorati da inserire!
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L'ultima sonora sconfitta prima degli europei



Ieri a Roma l'italbasket ha giocato l'ultima amichevole preparatoria contro la Grecia. Pallazzetto pieno (9980 spettatori) per vedere un gioco orribile, tanti errori, palla immobile, percentuali al tiro ignobili. Insomma un'Italia che non si presenta bene ai prossimi europei. Siamo partiti da fenomeni e abbiamo concluso questa fase da perdenti. La partita finisce 73-52, non c'è mai stata storia. Mentre in difesa cedevamo all'uno contro uno o ai loro schemi, in attacco tentavamo di risolvere gli evidenti problemi con soluzioni individuali, effimere, che puntualmente finivano sul ferro, o peggio con fallo in attacco.
Ieri sembravamo anche con le gambe pesanti, fuori condizione, particolare che aggiunto alle assenze per infortunio (Gallinari e Galanda in primis, ieri a riposo precauzionale anche il fondamentale Teo Soragna) incrementa sicuramente la preoccupazione. Recalcati dopo la partita è chiaro e lapidario: "Dobbiamo delle scuse al pubblico di Roma. Questa partita doveva essere un'occasione di festa, ma noi non abbiamo partecipato..." e poi continua: "Sono molto preoccupato, devo ammetterlo. Mancano solo tre giorni all'inizio dell'Europeo e non siamo nelle condizioni che vorrei, sia tecniche che fisiche". A me, da profana della preparazione atletica, vien da pensare che giocando quasi tutti i giorni diventa impegnativo avere gambe sempre toniche e elastiche, credo che a stanchezza sia umana. Inoltre, più partite si fanno e più aumenta il rischio di infortuni. Speriamo che con la partita di ieri si sia toccato il fondo e la risalita avvenga durante gli europei, infilando una vittoria dietro l'altra!
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Appunti personali



Ultimamente, da blogger diligente, mi sto avvicinando all'html e al css. Avevo già programmato alle superiori, con c++, e ci sono così tante cose in comune...In primis tutta questa punteggiatura, graffe mica graffe, < > / punti e virgola a non finire. Una cosa che non ho mai sopportato è che bisogna scrivere paginate di programma e poi per un punto e virgola LUI ha la puzza sotto il naso e ti dice "errore 25" in rosso, neanche stesse esplodendo qualcosa, e non capisce niente per quel punto e virgola!
LUI, il computer, è stupido! Se noi parliamo con uno che sbaglia tutti i congiuntivi, gli diciamo: non esiste sarebbi, si dice fossi... Ma capiamo lostesso quello che vuole comunicarci! Pensate se nelle nostre conversazioni col malcapitato di turno ci fossero frasi del tipo: "errore 516, noto come l'errore del calciatore, la conversazione non può proseguire". Saremmo tutti meno amici e più incazzati!
Ma secondo me il computer è così quadrato perchè è stato pensato da ingegneri quadrati, perchè se solo fosse opera degli psicologi...Innanzitutto comicerebbe così: ciao, benvenuto in questo nuovo mondo, ti aiuterò a capirmi e io cercherò di capire te. Poi, riconoscerebbe la mia faccia davanti a lui, e si rassegnerebbe a comprendere e eseguire quello che scrivo anche senza punto e virgola. Penserà che gli andrà meglio la volta dopo, quando avrà davanti un ingegnere quadrato. E poi -sempre per capirmi meglio- dovrebbe (con un semplice applicativo statistico) calcolare i miei tre errori più frequenti, e correggerli (come noi facciamo con quelli che sbagliano troppi congiuntivi), dicendomi in un blu più rilassante: lo so che non l'hai fatto apposta perchè il programma che dovevi scrivere era troppo lungo -fosse per me eliminerei tutta questa sintassi, ma gli ingegneri sono così quadrati- ma ti sei dimenticata il punto e virgola. Adesso l'ho corretto, continua pure a concentrarti sul tuo lavoro che stai andando bene!
Con un computer così avrei voglia di costruirmi un template
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27.8.07

Tuffi


Dlin dlon! Ecco a voi lo sport della settimana! Tuffi.
Disciplina estremamente tecnica e adrenalinica, quando andavo in piscina vedevo i ragazzini allenarsi, facevano un pò impressione! E poi tanti esercizi preparatori, tanti addominali strani, insomma servono proprio fisici perfetti. Un motivo in più per guardare le gare maschili!
Scherzi a parte, dopo qualche gara si capisce cosa significa carpiato, avvitamento, avanti/indietro, rovesciato...Il punteggio viene assegnato in base alla pulizia del tuffo. La media dei voti (esclusi il più alto e il più basso) viene moltiplicata per il coefficiente di difficoltà, che aumenta ovviamente con gli elementi inseriti. I cinesi sono i pionieri, assoluti dominatori in campo mondiale, lasciano solo le briciole agli avversari...Tranne qualche eccezione, come il canadese Despatie, capace di arrivare all'oro mondiale.
Ad esempio il carpiato (cioè l'esecuzione del tuffo con le gambe dritte) aggiunge punteggio rispetto al tuffo raccolto perchè si ha meno velocità rotatoria. Quelli che mi fanno più paura in assoluto (ma che non sono necessariamente i più difficili per gli atleti) sono quelli dalla piattaforma da 10 metri con partenza in verticale. Le altre specialità sono i trampolini da 1 e 3 metri. Sono alle olimpiadi dal 1936, e dal 2000 ci sono anche i tuffi sincronizzati, dove oltre alla tecnica si valuta anche il sincronismo; è divertente il paradosso per cui se due atleti fanno la stessa schifezza prendono comunque un buon punteggio! E' però difficile, a volte si assiste a débacle clamorose come Dobroskok e Sautine, credo a Montreal. Hanno preso 0 in due tuffi perchè Dobroskok si è piantato e non ha saltato...Insomma un disastro!
In Italia i due allenatori più quotati sono Klaus DiBiasi e Giorgio Cagnotto, e gli atleti di punta Tania Cagnotto, i fratelli Marconi, Mazzucco, Dall'Uomo, Noemi Batki.
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26.8.07

Preparativi olimpici


A Pechino, con cadenza regolare, ci sono giorni in cui gli abitanti devono far la fila per la metropolitana. "Che c'è di strano?" Direte voi... Provate a pensare solo un attimo alla perfezione che i cinesi vogliono mostrare e...Ecco la risposta! Ci sono volontari e persone travestite da pupazzi tipo Hello Kitty che insegnano alla gente a stare in fila indiana, diligentemente, senza sorpassare o affiancarsi. Roba da asilo insomma! Ci manca solo che quando passeggiano tengano tutti una corda in modo da non perdersi come quando andavo alla materna...
E poi c'è un'altra curiosa novità: agosto è molto a rischio per le precipitazioni, perchè è uno dei mesi più piovosi (e più umidi) dell'anno. Non potendo rischiare la pioggia durante la cerimonia d'apertura, stanno studiando un sistema per far piovere prima. Stanno utilizzando dei cannoni che sparano "proiettili" contenenti sali d'argento, già impiegati nelle sperimentazioni per ottenere precipitazioni artificiali, perchè a causa di una reazione chimica costringono le nuvole a scaricarsi... Un diuretico insomma! La responsabile del progetto ammette che con questo sistema non si ottengono vere precipitazioni -ma soprattutto aggiungo io si sa dove si spara ma non si sa dove piove-, ma ci stanno lavorando.
Per quanto riguarda l'inquinamento, oltre alle targhe alterne hanno chiuso 200 fabbriche altamente inquinanti fuori dalla città, come quelle che producono energia a partire dal carbone in cui lavorano operai con guanti ma senza mascherina, o le raffinerie. I primi risultati cominciano a vedersi, ma sono lontani dagli standard europei; il governo cinese si vanta del fatto che per più di 200 giorni l'inquinamento è rimasto sotto i limiti critici, il problema è che come al solito i parametri sono meno restrittivi di quelli europei, per cui ci vuole più inquinamento per superare la soglia.
Nel frattempo, Paolo Rampini, inviato del TG1 dice che da quando lui e la sua troupe sono là molte volte sono stati fermati dalla polizia perchè non potevano riprendere qualcosa, e che la parola chiave della stampa cinese adesso è controllo più che libertà.
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Mondiali di atletica



Sono cominciati il 24 i mondiali di atletica a Osaka. L'Italia si presenta con soli 36 atleti, alla ricerca della qualità, per migliorare il magro bottino della passata edizione finlandese, in cui solo Alex Schwarzer è riuscito a vincere la medaglia di bronzo nella 50km di marcia. Le punte di questa nazionale sono proprio Alex, la Di Martino e Andrew Howe. Nel frattempo, Assunta Legnante non si è qualificata per la finale per un solo centimetro (Chiara Rosa in finale è arrivata ottava); Ivano Brugnetti ha condotto un'ottima 20 km di marcia fino al chilometro 15, quando è stato squalificato per sospensione irregolare. La Cusma è invece uscita dalla finale degli 800 metri per soli 7 centesimi, e la notizia positiva arriva dai 400 ostacoli, in cui la nostra Daniela Reina è in semifinale.
La pista di Osaka è stata realizzata con materiali speciali per consentire velocità, maggiormente drenanti in caso di pioggia, che non assorbono il calore. Insomma tutto all'insegna delle grandi prestazioni e dei possibili record. Primato mondiale che non è arrivato nei 100 metri maschili, in cui ha vinto Tyson Gay in 9' 85", davanti al Bahamense Atkins e al giamaicano primatista mondiale Asafa Powell. Nell'eptathlon ha vinto per la terza volta consecutiva la svedese Carolina Kluft.
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23.8.07

La Grecia non porta bene!


Gli azzurri si sono trasferiti in Grecia per proseguire la preparazione in vista degli europei, dove hanno giocato il torneo Acropolis, gareggiando contro Slovenia, Grecia e Lituania.
Ebbene, perse tutte le partite! Con la Slovenia, bruciante sconfitta per 84-81, con un'Italia supponente e Bargnani fuori subito per somma di falli. L'unico sprazzo di buon gioco è durante l'ultimo quarto, in cui recuperiamo grazie ai tiri liberi di Belinelli e alle triple di Mordente e Soragna. Con la Grecia non c'era Bargnani, fuori per lombalgia (4 giorni di riposo); l'atteggiamento è sicuramente migliore, anche se manca la rimonta finale. Anche qui impressiona Soragna, e fanno bene anche Hackett e Gigli. Certo le percentuali al tiro (da due) sono bassissime, 24% per quasi tutta la partita, alla fine arriva a un tirato 30%. Con queste percentuali non si può sperare di vincere una partita internazionale! E infatti la partita finisce sul 72-62.
Poi ieri sera, contro la Lituania le abbiamo ancora prese, nonostante un buon inizio. Nel terzo quarto siamo crollati totalmente, la Lituania ha raggiunto il +24, per poi finire la partita 86-70. Durante tutto il match il gioco era "imballato", dovevamo forzare tiri o passaggi, e in difesa concedevamo troppi tiri facili alla Lituania perchè non eravamo sufficientemente aggressivi nell'uno contro uno; positiva invece la gara di Bulleri, che ha salvato molte azioni in attacco e ha preso l'iniziativa nei momenti giusti.
Insomma si sente l'assenza di Gallinari e Bargnani, non brilla Belinelli, il gioco comincia a vacillare...
Meglio!! Potrebbe sembrare contraddittorio, ma va bene tornare coi piedi per terra e ricominciare a lavorare con grinta lottando su ogni pallone. Meglio un cedimento adesso che durante gli europei. Nel frattempo il coach Recalcati ha ufficializzato i primi otto atleti degli europei: sono Basile, Belinelli, Bulleri, Galanda, Gigli, Marconato, Mordente e Soragna. Si aggregheranno appena guariti Bargnani e Gallinari, e rimangono due posti per Crosariol, Di Bella, Hackett, Mancinelli e Garri.
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21.8.07

Judo


Lo so lo so oggi è martedì e devo ancora scrivere lo sport della settimana, ma ieri non ero per niente ispirata! Non so se è una giustificazione sufficiente, ma come prudentemente scrivono in altri blog "questa non è una testata giornalistica perchè l'inserimento degli articoli non rispetta nessuna periodicità", quindi non posso essere così costante con queste mascottes!
Come avrete ormai capito, scelgo gli sport in base a quel che osservo o che mi viene in mente al momento (siete delusi perchè non ho una precisa strategia? Allora sappiate che per creare ordine bisogna partire dal caos! Non so se ha senso ma in questo post scriverò TUTTO quel che mi balena nel cervello). Quindi la domanda è: perchè ho scelto il judo? E' presto detto: ieri ho incrociato in città il mio professore di diritto alle superiori (un mito), lui faceva judo, e io vi parlo del judo! E per prima cosa vi ricordo quel fantastico Pino Maddaloni commosso sul gradino più alto del podio a Sydney...Ho seguito quasi tutti i suoi combattimenti all'epoca, e così ho capito qualche regola; a seconda delle manovre (o meglio del tipo di caduta che provocano) vengono assegnati diversi punteggi. C'è lo ippon -o qualcosa del genere- che assegna direttamente la vittoria. Ci sono le varie categorie di peso e le cinture come in tutte le arti marziali, questa è giapponese. E' alle olimpiadi dal 1964 (Tokyo).

Questa è la filosofia (affascinante) di questa disciplina:
« Il judo ha la natura dell'acqua che scorre per raggiungere un livello equilibrato. Non ha forma propria, ma prende quella del recipiente che la contiene; è permanente ed eterna come lo spazio ed il tempo,è indomabile e penetra ovunque. Invisibile allo stato di vapore, ha tuttavia la potenza di spaccare la crosta della terra. Solidificata in un ghiacciaio ha la durezza della roccia. Rende innumerevoli servigi e la sua utilità non ha limiti. Eccola, turbinante nelle cascate del Niagara, calma nella superficie di un lago, minacciosa in un torrente o dissetante in una fresca sorgente scoperta in un giorno d'estate. »
Gunji Koizumi, 8° dan (1886-1964)

Il termine jūdō è composto da due kanji (caratteri cinesi): 柔 (, adattabile, flessibile) e 道 (, la via) e significa qualcosa di simile a "Via della flessibilità"; con questo, si cerca di spiegare che il modo per vincere una forza non è opporvisi, bensì il contrario, sfruttandola e dirigendola per il proprio fine. Sotto il peso della neve i rami del salice si flettono in modo da poterla scaricare a terra e riprendere cosi la posizione naturale, al contrario della "robusta" quercia che finirà invece per spezzarsi.

Soddisfatti? Convinti? Non siete d'accordo? Troppo difficile? A me piace! Anche se non sono per niente flessibile e agile, e risento di ogni caduta sulla schiena
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15.8.07

Gaudeamus Igitur

Ecco qui l'inno universitario...La seconda strofa mi sembra finisca più o meno così "ubi ad fuere", ma non avendo studiato latino potrei sbagliarmi.


Gaudeamus igitur juvenes dum sumus. [bis]
Post jucundam iuventutem
post molestam senectutem
nos habebit humus! [bis]

Ubi sunt qui ante nos in mundo fuere? [bis]
Vadite ad superos
transite ad inferos
hos si vis videre. [bis]

Vita nostra brevis est, brevi finietur, [bis]
venit mors velociter,
rapit nos atrociter,
nemini parcetur. [bis]

Vivat academia, vivant professores! [bis]
Vivat membrum quodlibet,
vivat membra quaelibet,
semper sint in flore. [bis]

Vivant omnes virgines faciles, formosae! [bis]
Vivant et mulieres
tenerae, amabiles,
bonae et laboriosae. [bis]

Vivat et respublica et qui illam regit! [bis]
Vivat nostra civitas,
maecenatum charitas,
quae nos hic protegit. [bis]

Pereat tristitia, pereant osores! [bis]
Pereat diabolus,
quivis antiburschius,
atque irrisores. [bis]

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Gaudeamus Igitur

Ecco la traduzione! Per chi non ha studiato il latino nel suo percorso accademico!


Spassiamocela dunque, finché siamo giovani.
Dopo l'allegra gioventù,
dopo la scomoda vecchiaia
ci riceverà la terra

Dove sono quelli che prima di noi furono nel mondo?
Andate verso i cieli
passate per gli inferi
se vuoi vederli.

La nostra vita è breve, in breve finirà
arriva la morte in un lampo
ci strappa crudelmente
non risparmierà nessuno.

Evviva l'accademia, evviva i professori!
Viva qualunque membro,
viva tutti i membri,
siano sempre in pieno vigore.

Viva tutte le ragazze, disponibili, attraenti!
viva anche le donne
tenere, amabili,
buone, laboriose.

Viva anche lo Stato e chi lo governa
viva la nostra civiltà
la generosità dei mecenati
che qui ci protegge

Alla malora la tristezza, alla malora chi ci odia!
alla malora il diavolo
ogni retrivo
ed i denigratori|

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Un'altra vittoria!



Continua la preparazione agli europei della nazionale di basket. Si sono spostati a Cagliari per effettuare altre partite. Ieri sera hanno giocato contro la Polonia, è stata una "passeggiata", hanno vinto 84-52 senza Bargnani (lombalgia) e Gallinari. Quest'ultimo nella famosa scivolata a 10 secondi dalla fine contro la Lettonia ha accusato solo un piccolo stiramento muscolare, per cui dovrà stare a riposo due giorni e poi allenarsi a parte per altri 8. In ogni caso sarà disponibile entro il 30 agosto, e di conseguenza anche per gli europei. Insomma, pericolo scampato!
Non è stata una partita impegnativa, abbiamo sempre controllato la situazione...Forse nel primo quarto abbiamo faticato un pò, complice anche Dylewicz in stato di grazia. Poi, una volta ingranato, non c'è stata più storia, anche grazie a un Gigli stratosferico (19 punti e MVP del torneo) e a un Mancinelli finalmente grintoso al 100% e convinto delle sue potenzialità (17 punti) Sulle 15 partite previste per la preparazione agli europei le prime 8 le abbiamo vinte tutte. Recalcati scherzando dice: "è vero, prima o poi perderemo, ma non posso mica obbligarli a perdere!"...Insomma, ci stiamo abituando (forse un pò troppo velocemente) a una grande Italia. Adesso la scena si sposterà in Grecia, sono tutti convocati tranne Maresca e Vitali.
Piccola nota: alla fine della partita un arbitro ha chiarito un suo fischio su un fallo di campo a danno di Mancinelli. Il tutto con molta tranquillità, ha anche detto sorridendo "sono stato fortunato, ho fischiato bene!", e poi: "magari però si può discutere sulla spinta del giocatore polacco su Mancinelli, quella non so...". Insomma, viva la sincerità!

ITALIA-POLONIA 84-52 (22-12, 46-25, 61-41)
ITALIA: Basile 14 (1/2, 4/6), Galanda 5 (1/1, 1/1), Soragna 4 (2/2, 0/2), Marconato 1, Mordente 6 (2/5 da tre), Mancinelli 17 (7/9, 1/2), Bulleri 3 (0/1, 1/4), Hackett 7 (2/4, 1/2), Gigli 19 (5/7, 3/5), Di Bella, Belinelli 3 (0/4, 0/2), Crosariol 5 (2/5). All.: Carlo Recalcati.
POLONIA: Woloszyn 3 (1/1, 0/2), Pluta (0/5 da tre), Skibniewski 5 (1/1, 1/3), Szurbarga ne, Dylewicz 15 (5/7, 1/2), Hyzy (0/3), Wojcik 10 (3/4, 0/1), Koszarek 2 (0/2, 0/2), Kikowski ne, Kitzinger 9 (1/3, 2/2), Pietras ne, Witka 8 (1/3, 2/3). All.: A. Urlep.
ARBITRI: Cicoria, Ursi, Crescenti.

Buon ferragosto! Continua...

13.8.07

Canoa

Ecco a voi lo sport settimanale: canoa!

L'ho scelta perchè Josefa Idem (43 anni a settembre e due figli) ha appena conquistato il pass per la sua settima olimpiade arrivando in finale ai mondiali nel K1 500 metri. Insomma una donna dotata dell'elisir della giovinezza, già a vent'anni ha cominciato a vincere medaglie inernazionali. Al momento ne ha conquistate 35 tra olimpiadi, mondiali e europei, ma a questo punto possiamo aspettarci di tutto! L'apice nel 2000, con la medaglia d'oro (idimenticabile) a Sidney. Detto questo, altri grandi canoisti italiani che ricordo in questo momento sono Antonio Rossi, Bonomi, Scarpa.
Ci sono gare in solitaria (K1), in coppia (K2) e in quartetto (K4), sia di velocità che di slalom.
Nel kayak invece gareggiano inginocchiati, con un remo "a pala unica", è particolare da vedere, in un certo senso affascinante.
Sono stata a vedere i campionati italiani a Mantova, devo dire che sembra quasi di essere a un campo scout, perchè tutti dormono in tenda. Un'altra cosa particolare è che girano con ciabatte e calzini, lasciano le ciabatte sulla piattaforma, e dopo la gara vengono premiati quasi all'istante (ma magari alle olimpiadi il cerimoniale è più lungo) ancora sudati e col fiatone, sul podio col remo, un pò come fanno gli sciatori con gli sci. E poi ogni atleta (anche Rossi ad esempio) porta la sua canoa in spalla fino al "campo gara", poi finita la premiazione la riporta sui cavalletti e la pulisce, smonta il seggiolino, insomma un self-service quasi d'altri tempi! E' alle olimpiadi dal 1936; oltre all'Italia, Norvegia, Germania, Ungheria dominano la scena internazionale.
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12.8.07

Rassegna stampa thailandese



L'universiade per gli italiani è cominciata subito bene, sia per le competizioni a squadre che per quelle individuali. In mostra i nuotatori, soprattutto la Pellegrini.


BANGKOK(Thailandia), 9 agosto 2007 - Quattro medaglie, ma nessun oro per l'Italia nella prima giornata di finali alle Universiadi di Bangkok. Federica Pellegrini ha conquistato l'argento negli 800 stile libero: la milanese ha nuotato in 8'34"97 e ha chiuso alle spalle della svizzera Flavia Rigamonti (8'25"59). Secondo posto anche per Lidia Mongelli nella 20 chilometri di marcia: 1h37'23" il tempo dell'azzurra, nettamente staccata dalla cinese Qiuyan Jiang, oro in 1h35'22". Due podi sono arrivati dal taekwondo: argento per Leonardo Basile, sconfitto 7-0 dal sudcoreano Jungnyoung Heo nella finale della categoria oltre gli 84 chili; bronzo per Mauro Sarmiento, superato 5-4 in semifinale dal russo Ismail Musaev tra i -84 chili.
by Gazzetta.it

BANGKOK - Pellegrini bis. Dopo la vittoria in solitario di ieri nei 400 stile libero, la veneta conquista la medaglia d'oro anche nei 200 in 1.57.67 (passaggi 28.05, 57.60, 1.27.74); mezzo secondo meglio dell'Open de Paris (1.58.19) e 8 decimi più veloce del titolo italiano conquistato a Pesaro (1.58.43). Per lei si tratta della terza medaglia individuale alle Universiadi di Bangkok, la quarta considerata la staffetta 4x200 stile libero.
Proprio da una staffetta, la 4x200 stile libero maschile, è arrivata la quinta medaglia della spedizione azzurra: Andrea Busato (1.50.53), Michele Cosentino (1.49.48), Andrea Giavi (1.49.43) e Nicola Cassio (1.48.49) hanno chiuso in 7.17.93 alle spalle di Usa (7.13.72) e Russia (7.16.20).
Nel mattino, nel corso dello spareggio per l'accesso alla finale dei 100 dorso, Mirco Di Tora ha stabilito il record italiano della specialità: 54.84 contro il suo precedente di 55.49 che gli era valso il titolo italiano il 20 aprile a Livorno. Con questo tempo il dorsista azzurro ha staccato il pass per gli Europei di Eindhoven e si è fermato ad appena 12 centesimi dal limite olimpico.
Intanto la Nazionale universitaria di pallanuoto, guidata dai tecnici Mino Marsili e Mino Cacace, ha conquistato il primo posto del Gruppo D ed il conseguente accesso diretto ai quarti di finale battendo la Turchia per 12-4. Gli Azzurri torneranno in vasca mercoledì 15 aprile alle 18.30 locali, le 13.30 italiane, per affrontare la vincente dell'incrocio Australia-Gran Bretagna.
By Federnuoto.it
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11.8.07

Universiadi


Sono cominciate le universiadi estive a Bangkok, olimpiadi studentesche che hanno ormai raggiunto un livello sportivo di eccellenza. Le mascottes sono carine, coniglietti a 3D. Il sito fa un'ottima impressione, tradizionalista ma pacifico. Lo stemma è quello reale, ringraziano il re di Thailandia, Bhumibol Adulyadej; lo chiamano "the athlete king" perchè è uno sportivo.
Le universiadi sono giunte alla 24esima edizione, gli sport sono atletica, nuoto, pallanuoto, tuffi, basket, pallavolo, calcio, judo, ginnastica artistica, tennis, ping pong, badminton, softball, scherma, golf, taekwondo, tiro a segno. Il motto è "all becomes one". Questo spirito unitario è sempre stato presente nelle universiadi, tanto che per ogni premiazione al vincitore viene dedicato l'inno degli studenti (che è anche in sottofondo nel sito) invece dell'inno nazionale. Le universiadi sono organizzate dalla FISU (federazione internazionale sport universitari), la cui sede è in Belgio. Sono biennali, quindi considerando quant'è lunga la mia laurea potrei ancora avere speranza! Le prossime saranno nel 2009 a Belgrado.
Sarà questa musica, o forse il confronto con le prossime olimpiadi, ma sono pervasa da senso d'appartenenza, solennità e pace! W le universiadi!
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8.8.07

OT: V-day

Scusate per l'OT, ho cercato di resistere ma non ce la faccio più! Oggi salta fuori che hanno inventato l'inno per questo V-Day...La trovo geniale come idea!
Il video è in bianco e nero, perchè questa politica ha perso colore, è sbiadita, è vecchia, anacronistica! Anche qui sporchiamoci le mani, agiamo per cambiare!

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Qui le notizie fioccano!



Qui le notizie fioccano! Mi è appena arrivata una mail dalla Cina. Scena: vedo l'indirizzo olimpico, gioisco e penso che mi debbano chiedere meglio cosa so fare e tante altre informazioni. Poi la apro e trasalgo: è scritta in cinese! Capisco solo 2007...
Dopo questa lunga e angosciante suspence, vedo che hanno tradotto in inglese, e leggo tutti i ringraziamenti per l'idea di contribuire al progetto olimpico, i soliti complimenti, e l'auspicio che io continui a impegnarmi per preparare le olimpiadi e per pubblicizzarle. Ora, sul primo punto ci sono, per la pubblicizzazione non so...
So che può sembrare contradditorio che un blog intitolato "Pechino 2008... stiamo arrivando!" riporti tutte queste notizie sconfortanti, ma:
1) voglio fare la volontaria per capire un pò meglio lo spirito olimpico, per non essere solo un'osservatrice, ma per "entrare" in quest'evento.
2) A questo punto andare in Cina può aiutarmi a avere un quadro più chiaro e certamente più corrispondente alla realtà, e potrei dire veramente cosa succede perchè l'ho visto coi miei occhi.
3) Cerco sempre di essere onesta e sarebbe PROFONDAMENTE disonesto sia nei miei che nei vostri confronti far finta di niente, questa sarebbe la solita cattiva e comoda informazione, di cui ne abbiamo piene le scatole. Voglio dare in questo blog tutte le notizie di cui dispongo perchè tutti decidano liberamente.
4) Credo che a volte per "combattere" un certo tipo di sistema, il primo passo è conoscerlo fino in fondo, il secondo è sporcarsi le mani.
5) Voglio testimoniare che ai vertici olimpici possono esserci persone poco limpide, ma che come tanti altri credo profondamente nelle olimpiadi e in tutti i significati che hanno (o che dovrebbero avere).
6) Troppo giallo stanca: saranno quasi tutti volontari cinesi, qualche straniero non guasta! (questo dovremmo spiegarlo ai soci del BOCOG).
7) Prima di boicottare la Cina dovremmo boicottare le nostre industrie che ci propongono il made in China! E' troppo facile pensare "grande google grande yahoo grande microsoft" quando guadagnano in Cina dopo aver ceduto ai diktat censuratori. E' troppo facile comprare i prodotti cinesi perchè costano di meno e poi boicottare la Cina.
8) Vorrei tentare l'impresa di andare là senza sapere il cinese e essendo mancina!

Quindi a Jacques Rogge (presidente del CIO) vorrei chiedere qualche cosa:
Perchè, caro Jacques, non esplicitate che non è giusto che i volontari sappiano il cinese?
Perchè, caro Jacques, avete scelto la Cina L'UNICO ANNO olimpico in cui posso permettermi un viaggio di un mese in barba(papà) a tutte le denuncie sui noti problemi dittatoriali?
Perchè, caro Jacques, non obblighi a mettere il sito dedicato ai volontari anche in inglese? Alla fine della mail mi invitavano su questo sito, e si potevano scegliere due lingue, cioè due tipi di cinese! Ho provato con translate di google, che non ce la fa, per cui è come se per me non esistesse.
Perchè, caro Jacques, non hai fissato (o perlomeno dal tuo sito non traspare) un numero minimo di volontari stranieri? Ma soprattutto, caro Jacques, perchè hai scelto la Cina quando si sapeva già che non avrebbe accettato di buon grado volontari stranieri? One world one dream...
Perchè, caro Jacques, dato che hai scelto la Cina per motivi economici e pubblicitari, non hai pensato che se sposti le gare i tuoi amati sponsor e le tue amiche pay-tv potrebbero mandare tutto all'aria?
Perchè, caro Jacques, ti sei esposto al boicottaggio ad esempio di Francia e Australia? Le gare di nuoto che senso hanno senza gli australiani?
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Conto alla rovescia



Oggi in Cina festeggiamenti mastodontici per i 366 giorni prima delle olimpiadi (tutti dicono 365, ma gli anni olimpici sono bisestili! Io rimango convinta sul 366). Un milione di cinesi sono scesi in piazza Tienanmen, sfidando lo smog odierno. Numerose le polemiche su vari fronti: da un lato gli attivisti Tibetani, poi l'Australia che ha accolto il Dalai Lama (esiliato) e per questo è stata accusata dalle autorità cinesi, reagendo con un secco e condivisibile "che Pechino rispetti la democrazia almeno negli stati stranieri"; come se non bastasse sono stati fermati ieri altri giornalisti, contrariamente alle promesse fatte per garantire minimamente la libertà di stampa. Per cui, come sempre, olimpiadi dai due volti: uno colossale, illuminato, prestigioso, dalle grandi ambizioni, moderno, tecnologico, amichevole; l'altro colmo di oppressione, di violazione dei diritti umani, dittatoriale, sporco, disonesto, sfruttatore.
Le promesse che hanno fatto sono evanescenti, destinate a non avere futuro, il solito "tranello" per inculcare tranquillità, il solito pro-forma per tentare di salvare la faccia al CIO. Che nel suo sito ovviamente pubblicizza i giochi, celando tutte queste pecche certamente rilevanti. Mi piacerebbe sempre parlare bene delle olimpiadi, ma è un piccolo desiderio destinato a svanire, dato la piega che sta prendendo il CIO, che cede da un lato al comunismo, e dall'altro al capitalismo sfrenato degli sponsor. Tra l'altro -in un'epoca in cui per migliorare anche solo di qualche centesimo ci si dopa- trovo incredibile che si debbano spostare le gare a causa dello smog. Siccome le olimpiadi sussistono perchè esitono atleti che dedicano la vita allo sport son i primi che vanno tutelati!

Questo scrive Repubblica:
PECHINO - E' cominciata la festa del "countdown". Un milione di cinesi hanno invaso le strade di Pechino per celebrare la scadenza di un anno all'apertura delle Olimpiadi del 2008, che si svolgeranno nella capitale della Cina. In piazza Tienanmen, è stato salutato il passaggio dai 366 giorni mancanti ai 365. Sull'orologio presente in piazza, il nuovo numero è comparso alle 20 locali (le 14 italiane): il numero 8, sinonimo di fortuna nella tradizione cinese, si conferma simbolo dei Giochi che cominceranno appunto l'8/8/2008. Alla cerimonia hanno assistito il presidente del Cio Jacques Rogge e i rappresentanti di 205 comitati olimpici nazionali.
Ma se l'apparato prepara lo storico evento con toni trionfalistici, i problemi - guardando al di là dello sfarzo dei preparativi - esistono, eccome. Sul fronte dei diritti umani, oggi, quaranta dissidenti cinesi, tra cui la fondatrice dell'associazione delle Madri di Piazza Tienanmen, Ding Zilin hanno diffuso una lettera aperta alle autorità cinesi affinché vengano liberati di tutti i detenuti per reati d'opinione.
Nella lettera, che è anche indirizzata al presidente del Comitato Olimpico Internazionale Jacques Rogge e "ai leader dei paesi democratici", i dissidenti denunciano "la sistematica negazione dei diritti umani ai nostri cittadini mentre - e in alcuni casi perché - stanno procedendo i preparativi per le Olimpiadi".
Sette le richieste che i firmatari rivolgono al governo: amnistia per i detenuti di coscienza; frontiere aperte per far rientrare gli esuli; libertà di lavoro per i giornalisti cinesi e stranieri; indennizzi adeguati per le vittime delle espropriazioni legate alle opere olimpiche; protezione dei lavoratori edili, in gran parte immigrati; fine delle operazioni di polizia contro coloro che presentano petizioni; creazione di un comitato di cittadini per il controllo delle spese olimpiche.
Richieste che per ora sembrano cadere nel vuoto. Mentre non s'è spenta l'eco del fermo subito ieri dai giornalisti internazionali che avevano partecipato a una conferenza stampa "non ufficiale", gli attivisti filotibetani che ieri avevano inscenato una protesta ai piedi della Grande Muraglia risultano tuttora detenuti. Intanto, le comunità di esiliati del Paese himalaiano hanno annunciato per oggi manifestazioni di protesta in diverse città tra cui Londra, Città del Messico, New Delhi e Città del Capo. Il Tibet è stato occupato nel 1950 dall'esercito cinese. Nel 1959 il leader spirituale tibetano, il Dalai Lama, è fuggito e da allora vive in esilio in India.
Ma non sono solo i diritti umani a tenere banco. Sul fronte tecnico-sportivo, oltre ai dubbi sullo stato d'avanzamento dei lavori, a dettare l'agenda del Comitato olimpico è l'allarme smog, il problema della quasi perenne nube che avvolge la metropoli cinese e contro la quale sarebbe stato fatto poco o nulla. Una situazione così seria, ha dichiarato il presidente del Cio Jacques Rogge durante i festeggiamenti per il "countdown", da poter addirittura modificare il programma delle gare. "La variazione d'orario di alcuni eventi è un'ipotesi da considerare - ha detto - non sarebbe necessaria per tutti gli sport: gli eventi di breve durata non costituirebbero un problema ma per altre discipline l'ipotesi è da prendere in considerazione". A rischio le gare di durata, come il ciclismo, per il quale si prospetta un posticipo dell'orario d'inizio, se non addirittura un rinvio giorno, per giorno, in base ai dati dell'inquinamento. Insomma, chi era "solo" abituato ai posticipi da maltempo delle Olimpiadi invernali, dovrà rivedere le proprie certezze.
A preoccuparsi dello cinese non è solo Rogge. Il presidente del comitato olimpico australiano John Coates, che si trova a Pechino ha detto che - di sicuro raccomanderemo ai nostri atleti di non venire qui con troppo anticipo: ne ricaverebbero soltanto l'aumentato rischio di prendersi qualche malattia respiratoria o di tipo gastrico. Quindi, li faremo venire a Pechino solo quattro o cinque giorni prima delle gare".
Altro grido d'allarme sul doping. Arriva da Werner Franke, docente dell'università di Heidelberg e massimo esperto tedesco in materia. "La Cina è il principale produttore e fornitore di doping a livello mondiale - ha detto il biologo molecolare al quotidiano "Thuringer Allgemeinen', puntando il dito contro l'ampio uso di sostanze illecite soprattutto nel nuoto e nell'atletica leggera. "Boicottare i Giochi sarebbe un segnale. Sarebbe la ribellione dello sport pulito". Franke recentemente ha sollevato sospetti sul vincitore del Tour de France, lo spagnolo Alberto Contador e ha consegnato alla polizia tedesca documenti che accuserebbero l'iberico.
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7.8.07

Buon compleanno Pinguino!



Il mio blogghettino-pinguino compie un anno!
Un anno fa sono capitata sul sito ufficiale delle olimpiadi, con una velocità disarmante -per me insolita- ho pensato che potevo coronare il mio sogno di partecipare alle olimpiadi facendo la volontaria. E poi (non so veramente come) sono capitata sul sito di blogger, che trionfante proclamava: apri un blog, è semplice, è gratis! Pronti! Fatto subito anche quello...
E non poteva che essere sportivo! Appena sento la parola sport mi si drizzano le antenne, mi si illuminano gli occhi. C'è stato un periodo in cui avrei voluto fare la giornalista sportiva, ma poi ho pensato che dopo qualche anno mi sarei stufata, ho bisogno proprio di sentirmi utile per la società. E quindi il mio sogno è di fare l'ortopedico, per aiutare i ragazzi a tornare a far sport, magari lavorando con le squadre per prevenire gli infortuni. Vorrei far si che chi non si può più muovere torni a farlo. E quindi questi "report" sportivi sono un bell'hobby!
Scrivo sempre in modo molto istintivo, spesso non seguo i canoni del giornalismo sportivo... Quando invece mi esprimo in modo un pò più tecnico è perchè mi viene così. Del resto sono così appassionata che a volte la forma giornalistica -per certi aspetti giustamente rigida- non lascerebbe trasparire il mio coinvolgimento emotivo!
Poi a volte esco dal tema, quando succedono cose che mi sconvolgono mi devo sfogare, non mi basta commentare su altri blog dicendo la mia! Anche in questi casi la sintassi può essere sorpassata dalla necessità di "decomprimere" la mia indignazione (e qui chiedo umilmente perdono). Posso sembrare polemica, ma è perchè tengo ai miei princìpi e mi dispiace vedere che a volte il mondo non solo non mi corrisponde, ma lo vedo disumanizzato...E non posso che arrabbiarmi e rattristirmi...E mi arrabbio anche perchè non ci sto a rassegnarmi, non mi piacciono i qualunquisti del "tanto non cambierà mai niente", "tanto lo fanno tutti", "tanto cosa conta pensare, tutto va come deve andare (oddio sto cominciando a ripetere le parole di Max Pezzali!)". Certo ci si espone, perchè non tutti sono d'accordo con le mie idee (fortunatamente), ma adoro mettermi in gioco! E sembrerà incredibile, ma questo blog mi ha fatto crescere, e in un certo senso sono cresciuta con lui...Per cui non mi resta che ringraziare il mio istinto del 7 agosto dell'anno scorso (tra l’altro noto adesso che 07-08-07 è una data palindromica, che mi porti fortuna???), e tutti voi che mi leggete! Ogni visita per me è un successo! Adesso poi state aumentando e mi state aiutando a realizzare il sogno di raccontare lo sport, aspettando le olimpiadi, il più grande evento mondiale.
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6.8.07

Pallamano


Oh caspita, con tutto questo fervore per preparare il compleanno del blog -che sarà domani, vi aspetto numerosi per festeggiare, vi offrirò in cambio la mia solita simpatia ; D- mi stavo dimenticando lo sport della settimana: pallamano!
Così faccio un regalino simbolico a mia sorella che giustamente pretende un pò di spazio per questo sport che non ho mai messo in risalto...Ma adesso è ora di cominciare! Anche perchè la squadra di Mantova è in A1, quest'anno sono arrivate terze, ma hanno acquistato le tre giocatrici migliori del Sassari (campionessa d'Italia per 3 volte consecutive), e quindi si candidano per lo scudetto. Certo sono partite la mitica Bobo e la super-Karina, di cui mia sorella parla estasiata...Che fortuna la sua, giocare in squadra con queste campionesse, in una società ai vertici...La cosa in assoluto più divertente di quando giocavamo a pallamano a scuola era saltare fuori dall'area (come da regolamento) e tirare vicinissimo al portiere, un pò come fa Huanhuan!
Bene chiudiamo questa parentesi casalinga, adesso libero la wikipedia che c'è in me. E' stata inventata da un tedesco, è approdata alle olimpiadi del 1920 al 1936, per poi sparire e ritornare a Monaco 1972. Dominano la scena internazionale i paesi dell'est europeo, Romania, Ungheria, all'epoca anche URSS e Germania dell'est. In Italia questo sport è appena diventato professionistico, speriamo in futuro di poter competere con le nazionali più titolate, auspicando una sorpresa olimpica!
Adesso hanno inventato il beach handball, deve essere carino!
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5.8.07

L'Italia cestista vince. E convince?



L'Italia ieri si è aggiudicata il trofeo Gianatti battendo la Croazia 72-66. Partita ben più combattuta di quella della fase eliminatoria, con una lotta serrata punto a punto. Questa volta, la nazionale non è riuscita a prendere il volo negli ultimi due quarti, perchè la croazia ha sempre dato filo da torcere. E' tornato Hackett, che ha fatto una buona prestazione; anche Bulleri è stato trascinante. Decisivi però i due minuti finali, in cui il coach si è giocato il trio delle meraviglie Bargnani-Belinelli-Gallinari, che hanno piazzato il parziale 7-0 decisivo. Hanno chiuso rispettivamente con 12, 15 e 14 punti. Quindi cinque vittorie consecutive per l'Italia che sembra in crescita. Adesso tre giorni di riposo, poi la squadra è attesa a Cagliari per proseguire il cammino di preparazione. Recalcati si mostra soddisfatto, e dice: "siamo più avanti di quel pensavo, ma dobbiamo essere più continui e più intensi in difesa". E' contento anche perchè la squadra ha voglia di vincere. Certo dobbiamo considerare che i tre delle meraviglie devono dimostrare sempre più di cosa sono capaci, e -forse per la prima volta- c'è ampia scelta in tutti i ruoli, per cui sarà difficile scegliere i 12 giocatori da portare all'europeo sui 18 che si stanno preparando. Anche in allenamento, tutti si impegnano al massimo, perchè anche una palla in più recuperata o una buona giocata possono aumentare la considerazione del ct. Quindi sicuramente il nostro punto forte è la miscela di gioventù talentuosa e di veterani più "quadrati", quello che è ancora da migliorare è la continuità di gioco -alterniamo buoni momenti a amnesie difensive o a brutte azioni in attacco- e la consapevolezza che bisogna rimanere coi piedi per terra giocando coralmente.
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4.8.07

Luna rossa ci abbandona



Posted by @Luca@ article - Agenzia Ansa Italia

Sempre sveglio nelle campagne 2000 e 2003 quando la Coppa delle Cento Ghinee "ormeggiava" ad Auckland. Black Magic appariva come una corrazzata inaffondabile. Bruttina nel 2000 quanto tremendamente efficace, estrema e affascinante nel 2003, ma delicata da condurre in virata e orza. Entusiasta di Valencia e incollato al televisore non appena mi era possibile. Dalle ceneri di Ita 74 e Ita 80 (soprattutto quest'ultima) è nata Ita 86 prima ed Ita 94 poi. Putroppo ancora i kiwis a rompere l'incantesimo di una Luna impetuosa. Risultato buono stante la base di partenza della seconda campagna (per l'appunto la rivoluzionaria Ita 80), anche se Prada era partita per vincere. Obiettivo mancato per gap tecnico (a detta degli esperti un buon 30% nei confronti di New Zealand) e scelte del pozzetto spesso discutibili (restante 70%). Non ci sarà seguito al mito. Peccato. Scandire strano quello della Coppa America, fatto di sindacati che vivono pochi anni e poi si sciolgono. Svolgimento atipico rafforzato da colui che detta di volta in volta le regole della competizione: il vincitore. Poi la leggenda: "non c'è mai un secondo classificato".
Luna Rossa incarna un'amore intenso. Una di quelle passioni verso cui non ti pondi domande. Ti lasci andare, vieni travolto dalle "sue" gesta. Un nome, uno scafo che travalica il semplice materialismo, assume identità, riempie l'animo sportivo con colore e gioia. Quant'è bella la vela, uno sport unico dove il blu intenso si fonde al sibilo del vento gonfiator. Ai colori e alla forza della natura si uniscono barche impossibili che solcano le acque con forza e classe, sbandate più che mai. Che fascino Luna Rossa, 25 metri fatti eleganza, capaci di rompere l'onda come poche barche nei suoi intensi dieci anni di vita. Una Luna Calante come il Moro e come altre leggende della vela, tanto per citarne una: Stars & Stripes di Dennis Conner.
Dietro la vela poi, tante contraddizioni e molti miliardi. Pochi eletti possono praticare uno sport simile a livelli simili. Il fascino però è immenso, anzi, rimane intatto e coinvolgente. Bertelli ritira il suo 51% di quote, oggi l'ufficialità del tutto anticipata qualche giorno fa dall'abbondono dello skipper Francesco De Angelis. Prada lascia. Forse per fondersi all'interno di un super team tutto italiano (fantavela?), forse per non esistere più e lasciare ai libri di storia il mito di un'imbarcazione che ha dato molto alla vela italiana e ai suoi tifosi.
- Le ragioni. Perchè Patrizio Bertelli è prossimo a sancire lo scioglimento di Luna Rossa. Io vedo più di un motivo:
  • una probabile classe Coppa America con scafi da 30 metri e non più da 25. Resetterebbe nuovamente i valori in campo, mettendo alla frusta progettisti e cantieri dei Challenge e ad esclusivo vantaggio del Defender.
  • motivi di ordine aziendale interni a Prada e il probabile mancato sostegno di Telecom Italia (non più in mano a Tronchetti Provera), che del sindacato di Patrizio Bertelli deteneva un consistente 49% di azioni.
  • Oracle. Larri Ellison non abbandonerà la sfida finchè non avrà riportato negli Usa la Coppa. Oracle Racing disponeva già in questa campagna del maggior budget disponibile: dichiarati ben 250 mln di Euro (ripeto, questo il budget dichiarato ufficialmente). Ingaggiato Russel Coutts, il patron statunitense vuol mettere sotto contratto Bradley William Butterworth. La fase finale prevederà la costruzione di un super team di stampo anglo - neozelandese. Oracle si presenterà nel 2009 con un equipaggio a cui mancherà soltanto Cristoforo Colombo. Sarà indubbiamente il sindacato favorito per la conquista della 33° edizione dell'America's Cup. Per evitare un destino scontato bisognerà osservare come Alinghi proverà a difendersi, magari mescolando nuovamente le carte. SUI 100 è uno scafo con una generazione di vantaggio sui Challenge, ma contro il team di progettisti che Ellison sta allestendo (ben 4 barche pronte al varo) anche un'ottima base di partenza potrebbe rivelarsi insufficiente.
Prada ha annunciato che dopo dieci anni e tre campagne di Coppa America non parteciperà alla 33/a edizione che si svolgerà a Valencia nel 2009. "Si è concluso un ciclo" ha dichiarato il patron di Luna Rossa e del Prada Group, Patrizio Bertelli. La decisione di far partecipare o meno Luna Rossa all'Americàs Cup 2009 "é stata valutata a fondo" e "pur potendo già contare su significative risorse umane e finanziarie - spiega una nota - si è ritenuto che, dopo tre sfide, si sia concluso un ciclo". Dice Patrizio Bertelli, presidente e ad di Prada group: "Sono state tre sfide e dieci anni molto intensi, spesso esaltanti. E' stata un'esperienza indimenticabile e molto positiva sia sotto il profilo sportivo sia sotto quello umano. Voglio ringraziare tutto il team, il gruppo Telecom Italia, Intesa Sanpaolo, gli altri sponsor e lo Yacht Club Italiano, che ci hanno sostenuto con costanza ed entusiasmo". Ma anche per il Prada Group, le tre edizioni della Coppa America - sottolinea Bertelli - non sono state energie sprecate e tempo perso,anzi: "Anche sul piano aziendale - afferma il patron del gruppo - queste tre sfide hanno consentito di acquisire e maturare cultura, esperienza e visibilità preziose per il nostro gruppo. Mi auguro che un altro team italiano sia in grado di presentarsi alla prossima edizione e di tenere alto il nome dell'Italia in Coppa America".
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Italia in finale al trofeo Gianatti



Ieri sera l'Italia ha giocato la semifinale del trofeo Gianatti contro l'Australia (a sorpresa vincitrice contro la ben più titolata Serbia). E' finita 86-54, quindi partita letteralmente dominata. Abbiamo faticato un pò nella prima metà del match, più in attacco che in difesa, poi ci siamo sbloccati. Ottima la partita di Bulleri, al rientro dall'infortunio, che ha segnato 17 punti; buona la prestazione anche di Jack Galanda (13 punti) Gallinari (12 punti e 8 rimbalzi) e Belinelli (11). Erano a riposo Bargnani, Vitali e Mordente.
Anche in questa partita è sembrata una buona squadra, compatta, buono il gioco corale anche se nei primi due quarti i tiri non entravano; ottima la difesa durante tutta la partita, non abbiamo concesso niente.
Sicuramente lo scorcio più sui generis è stato circa a metà del terzo quarto quando con l'Australia in attacco Franco Lauro (telecronista rai) ha esclamato candidamente: Miiii! L'Australia ha fatto canestro e lui ha ricominciato con scioltezza la sua telecronaca come se niente fosse successo! Altra cosa divertente è la sua voglia di tripla: esclama "TRRRRIPLAAA!!" anche quando il giocatore è palesemente coi piedi nell'area. Ma a noi piace così!
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3.8.07

Restyling



Vi piace la nuova facies del blog?
Spero di si, è stato piuttosto faticoso, più emotivamente che per la parte "tecnica". Prima si era creato un equilibrio, adesso cambiarlo è stata una decisione un pò sofferta! Ma avevo bisogno di più ordine, di qualcosa di più "professional". In più ci stiamo avvicinando al compleanno del blog, deve avere un vestito elegante! La mia nuova passione è la nuvoletta di fianco ai commenti...Invece non mi soddisfa molto la freccettina di fianco al titolo, magari provo a toglierla con l'HTML.
Questo codice quasi sconosciuto mi sta facendo impazzire! Come quando facevo informatica alle superiori non sopporto che ci sia tutto perfetto e per una barrettina o per due virgolette dà errore e non capisce niente, uffa potrebbe esser più intelligente! L'ho fronteggiato per reinserire il contatore delle visite, prima mi dice che devo mettere le virgolette. Allora provo in varie posizioni, poi ne trovo una, e lui da dispettoso mi dice che devo mettere un altro tag di chiusura! E allora anche li provo in tutti i luoghi possibili, lui imperterrito continua: Error error error. Quindi eroicamente l'ho messo al posto delle virgolette che avevo tolto!! Sara 1 Html 0 !!! Tra poco, o forse domani proverò a togliere la freccina, concedendo la rivincita all'html...Ma vincerò ancora!
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2.8.07

Sempre basket sempre in quel di Bormio



Ieri sera match sempre per il trofeo Gianatti contro l'ostica Croazia. Esame superato brillantemente, con punteggio finale di 81-70. Questa volta, a parte un pò di fatica all'inizio del primo quarto, l'Italia ha espresso mediamente un buon gioco. Ancora buone le prestazioni di Bargnani e Belinelli, sempre col punteggio in coppia (16 punti procapite). La "terza B" Basile ha giocato un'ottima partita, di sostanza, senza frivolezze, e ha segnato 11 punti. Buono anche il ritorno del capitano Giacomo "Jack" Galanda. Questi innesti e probabilmente una lavata di capo del coach Recalcati hanno contribuito all'aumento considerevole della concentrazione e del gioco corale. Abbiamo visto meno tiri forzati, meno numeri ma più concretezza, tanto auspicata da tutti i veterani. Anche in questa partita, forse abbiamo concesso qualche tripla di troppo, ma soprattutto troppi rimbalzi, quasi mai riuscivamo a recuperar palla dopo un loro tiro sbagliato...Ma era fondamentale ritrovare la concentrazione e riportare i piedi per terra, senza sentirsi troppo fenomeni! Adesso siamo approdati in semifinale, sarà domani.
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Funpage




Ragazzi se siete tristi, o pensosi, o semplicemente senza niente da fare per cui nella sezione avere tempo da perdere, ho scoperto la funpage del sito ufficiale delle olimpiadi. Ci sono sfondi per il desktop, screensaver e giochi...Protagonisti niente meno delle mascottes!

Mi soffermerei un attimo sui giochi: ce n'è uno calcistico, calcio a sette credo non ho fatto in tempo a capirlo, per me profana della playstation adrenalina a mille, un continuo pigiare i tasti senza sapere in realtà perchè. La cosa più esaltante è che i portieri parano tutto, si prendono più pali che tiri in porta, non esiste il "fuori", quando la palla tocca il bordo rimbalza a velocità futuribile! Insomma un gran caos!...Ma vale la pena provare!
Ci sarebbe il baseball, ma proprio il mio computer non me lo vuole aprire!...Ditemi voi!
Poi passiamo al mio preferito, cioè una balena che coi suoi spruzzi fa volare un windsurf in modo che eviti gli scogli, ma senza soffiare troppo perchè in alto ci sono i gabbiani in agguato. Aggiungerei l'emozione del bonus con la stella marina. Bè, in questo sono proprio una potenza!
Poi c'è un gioco in cui bisogna prendere le medaglie volando senza cadere. Un motivo in più per odiare la forza di gravità, anche quella virtuale! Per passare la "missione" bisogna fare 10000 punti. Mi sono messa d'impegno, credo di aver giocato quaranta volte, ma ormai mi ero prefissata l'obiettivo e dovevo raggiungerlo! Ovviamente prima di riuscirci sono passata per il 9940...C'era in sottofondo una musichetta carina, ma per essere più performanti consiglio dopo la ventesima partita di mettere la funzione "muto". Si controlla con il mouse...Andavo così fiera del mio, così piccolino e così economico, e stavo cominciando a chiedermi se ci fossero sostanziali differenze con quelli più all'avanguardia. Con questo gioco l'ho capito!
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1.8.07

Beach Volley in ritardo!















Si sono conclusi il 29 luglio i campionati mondiali di beach volley a Gstaad.
A Gstaad?? In Svizzera?
Si, fantastico, il campo in sabbia con le solite gradinate, tutto normale fino a quando la telecamera non allarga il campo e si vedono le montagne intorno. Già mi immagino le scene per portare su la sabbia, coi camion sulle stradine a rampare, Heidi che chiede al nonno cosa sta succedendo e Neve che abbaia furioso. Anche le pecorelle sono un pò preoccupate...
Per la cronaca, hanno vinto gli statunitensi Rogers e Dalhausser contro i russi Barsouk e Kolodinsky in 45 minuti con il punteggio di 21-14 21-16. Per gli americani è stata più impegnativa la semifinale, in cui hanno battuto a sorpresa in tre set i favoritissimi brasiliani Emanuel e Ricardo, spezzando così il dominio sudamericano che durava da 6 anni. Il terzo posto è andato agli austriaci.
Anche in campo femminile vittoria degli Stati Uniti con Misty May-Treanor e Kerri Walsh, sul gradino più alto del podio per la terza volta consecutiva. La vittoria è stata netta, schiacciante, non c'è mai stata partita, e infatti il match si è concluso in soli 39 minuti contro le cinesi Jia Tian e Jie Wang con il punteggio di 21-16 21-10. Cina che comunque è in crescita (come in tanti sport in questo periodo) in vista delle olimpiadi.
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Basket in quel di Bormio


Ieri sera l'Italia ha giocato contro l'Austria al trofeo Gianatti, vincendo 86-65.
Risultato ampiamente pronosticato, ma l'Italia non ha brillato. E' vero che Belinelli e Bargnani hanno segnato 21 punti a testa, è vero che il baby Gallinari ha fatto 8 punti e 9 rimbalzi, ma tutta la partita (soprattutto la prima metà) è stata pervasa da sufficienza e supponenza da parte dei nostri. La concentrazione non è eterna, ma in tante azioni invece di giocare coralmente, facendo magari un passaggio in più, si è tentata la tripla, o tiri improbabili. In tanti dicono che questa è la più forte Italia di sempre, è la più alta, ma è anche vero che i più talentuosi sono anche i più giovani, e bisogna stare attenti. Per questo ieri sera è stato utile il veterano Marconato (magicamente è ancora in nazionale), fantastico sotto canestro (8 punti e tanta fisicità) ma anche "quadrato", ordinato, ha spinto i suoi compagni a un gioco migliore e più ragionato. Si è messo in mostra anche Crosariol, con 9 punti.
Abbiamo lasciato anche troppo libero di tirare l'austriaco Stazic, che ha infilato triple su triple. Cimunque l'Italia si è sbloccata solo nel terzo quarto, e poi ha dilagato.
Ieri sera mancavano gli esperti Bulleri, Galanda, Soragna e Mason Rocca per infortunio (Mason sembra avere la situazione peggiore, partirà per Roma per un controllo, la sua partecipazione agli europei è a rischio).
Certo è che questa nazionale fa ben sperare, anche perchè sono numerose le soluzioni tattiche per Recalcati, che ieri sera ha anche provato Gallinari come play; se i ragazzi avranno sempre voglia di crescere e dimostrare quanto valgono e quanto vale l'Italia cestista gli europei saranno quantomeno divertenti!
Intanto stasera ci attende la seconda partita del trofeo, che si preannuncia ben più impegnativa, contro la Croazia. Diretta su Raisport sat dalle 20 30.
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Ancora bufera



Marco Ansaldo - La Stampa

Alberto Contador era appena atterrato all’aeroporto madrileno di Barajas, dove l’attendevano per il trionfo, che le agenzie riprendevano le dichiarazioni di un esperto tedesco di antidoping, il professor Werner Franz, sulle prove del suo coinvolgimento nell’Operacion Puerto.
«Ho visto più volte il suo nome nei verbali della Polizia spagnola - ha detto lo scienziato alla tv pubblica Zdf - e la sua vittoria al Tour è il più grande inganno nella storia dello sport». Franz ha studiato quel materiale e la sua testimonianza rivela un particolare nuovo: finora si sapeva che Contador era citato nel rapporto insieme ai suoi compagni di squadra dell’allora Liberty Seguros perché nei primi mesi del 2005 il team spagnolo stava preparando un programma di doping per tutti i corridori, inoltre compaiono le sue iniziali in un altro appunto del dottor Fuentes. Per i giudici non era materiale sufficiente ad indagarlo.
Ora però lo scienziato tedesco lascia capire che c’è dell’altro e che, in un certo senso, l’inchiesta (che ha portato alle squalifiche di Basso e Ullrich) è stata generosa con i ciclisti spagnoli e con gli atleti di altri sport, tra i quali pare ci fossero famosi tennisti e calciatori. Contador non ha replicato a Franz. Madrid in serata gli ha regalato una notte di entusiasmo alla Puerta del Sol, poi andrà in vacanza. «La mia speranza è che ora si apra una nuova stagione del ciclismo e che il successo di un giovane al Tour aiuti a ricostruire un’immagine», ha detto la maglia gialla.
Forse non sarà così. In Francia si è espressa una generazione nuova, quella di Contador, del colombiano Soler e del tedesco Gerdemann. Il basco Txurruka ha preso il premio per la combattività. Sono ragazzi sotto i 25 anni, dovrebbero rappresentare il futuro pulito del ciclismo. Eppure su Contador si rincorrono i sospetti e Soler nei giorni scorsi era inseguito dalle voci di una sua positività, voci tanto insistenti che ha dovuto intervenire Prudhomme, il patron della corsa, per smentirle. Se anche i giovani entrano nel frullatore è finita. Già così il ciclismo esce dal Tour con le ossa rotte. Lapo Elkann l’ha addirittura paragonato «al wrestling, dove è evidente l’inganno. Noi sportivi ci sentiamo sconcertati e presi in giro». Sentimento condiviso dagli organizzatori della corsa francese che hanno congelato i premi dell’Astana, della Cofidis e della Rabobank, le squadre di Vinokourov (licenziato ieri dal team), Moreni e Rasmussen. In attesa di capire se la stessa sorte toccherà anche alla Saunier Duval che ieri ha sospeso lo spagnolo Iban Mayo (vincitore di una tappa al Giro) per la positività all’Epo in un controllo del 24 luglio.
«Ci consola l’affetto del pubblico - ha commentato il presidente della Federazione italiana, Di Rocco -. Nei momenti di difficoltà il pubblico non ci lascia, anzi partecipa al nostro sport». Di Rocco ha anche parlato dei processi per doping. «In generale c’è stata troppa teatralità nei protagonisti. Il procuratore Torri sta facendo un ottimo lavoro ma in alcune circostanze sarebbe meglio parlasse meno». Infine una stoccata al presidente dell’Uci, McQuaid: «La loro strategia è distruggere quello che funziona, si è visto al Tour. Portano il ciclismo in Bahrein per fare soldi ma sono Italia, Francia e Spagna a rappresentare il 70% del movimento e non è colpa nostra se siamo più avanti. McQuaid è la brutta copia dell’ex presidente Verbruggen». Poiché Di Rocco è uno dei candidati più credibili alla presidenza dell’Uci, se fanno fuori McQuaid, si può dire che la campagna elettorale è partita.
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