29.7.12

Tutti i risultati della seconda giornata olimpica



Arriva un'altra medaglia dalla scherma, disciplina magica per i nostri colori, la grande tradizione continua ad essere portata avanti regalandoci sempre emozioni. Bravo Occhiuzzi, argento!
Il Judo ci regala in ogni edizione olimpica qualche emozione, sfornando campioni e outsider. Speriamo che nei prossimi giorni le cose continuino così per i nostri colori! Grazie Forciniti!

Capitolo nuoto:
Federica Pellegrini non è riuscita ad andare oltre il quinto posto nei 400 stile. Gara condotta fin dall'inizio dalla francese Muffat e dalla Smith, corsie 4 e 5. La Pellegrini dopo i primi due passaggi era terza, ma la sensazione che dava non era quella di controllo (sono famosi i suoi ultimi 100 metri) ma bensì quella di grande sforzo per tenere a poca distanza le due in testa; infatti Federica ha perso due posizioni negli ultimi 200 metri. Peccato per questa distribuzione di gara, dovuta probabilmente al fatto che obiettivamente le altre erano di un altro livello quest'oggi. La gara lascia amarezza perché il tempo finale di 4:01:50 in linea teorica era alla portata della Pellegrini, l'aveva già abbondantemente nuotato in precedenza (ha abbondantemente resistito il suo record del mondo); a onor del vero tutti gli appassionati sapevano che quest'anno non è mai parsa in forma e al livello delle migliori al mondo di questa stagione. Probabilmente ha pagato i continui cambi di allenatori dopo la morte di Alberto Castagnetti, peccato perché è un talento assoluto che ha perso un po' la strada. Ha dichiarato più volte (anche dopo questa finale) che si prenderà un anno sabbatico e poi deciderà, speriamo. Intanto domani nuoterà i 200 stile, la sua gara preferita "con uno spirito un po' così…", ha detto al microfono di Elisabetta Caporale. Che dire, speriamo che la notte porti consiglio e che domani qualcosa giri per il verso giusto!
Delusione per Fabio Scozzoli nei 100 rana: è arrivato settimo dopo essere approdato in finale col secondo tempo. Dopo la solita ottima partenza è sembrato da subito strappare le bracciate, in uno stile, la rana, che richiede una confidenza nella "presa d'acqua" e un timing perfetti. Sono arrivati sul podio il sudafricano Van Den Burgh, poi Sprenger e Hansen.
Nella staffetta 4x100 stile maschile l'Italia è arrivata settima in una gara come sempre spettacolare, chiusa sul filo dei centesimi con la vittoria dei francesi, veri outsider, che si sono lasciati alle spalle gli Stati Uniti di Phelps e Lochte. I veri favoriti erano gli australiani che però hanno deluso. Phelps attualmente è a 17 medaglie olimpiche individuali, gliene manca una per raggiungere la ginnasta Larisa Latynina nel record assoluto.
Ilaria Bianchi è arrivata quinta nei 100 farfalla con record italiano (prima a scendere sotto i 58") in una gara dominata dalla statunitense Vollmer, che ha segnato anche il record del mondo.

E' andata male rispetto alle aspettative nei tuffi sincro da tre metri femminili. Sinceramente c'erano concrete speranze di medaglia, data la solidità mostrata dalla nostra coppia negli ultimi anni. Cinesi a parte, gara da fare con Canada e Stati Uniti. Tania Cagnotto e Francesca Dallapè erano terze dopo gli obbligatori, a meno di un punto dalle statunitensi. Avevano tenuto nel primo libero, quel doppio e mezzo indietro carpiato ostico soprattutto per Francesca. Nel quarto tuffo, doppio e mezzo avanti carpiato con un avvitamento, un mezzo disastro volendo ambire a una medaglia, sia nel sincro che nell'esecuzione tecnica della Cagnotto, imprecisa nel presalto. Arrivavano 63 punti che complicavano molto la vita delle ragazze. Nonostante un buon ultimo tuffo hanno finito la gara quarte a soli 2.70 punti dal podio. Peccato, la nostra prima medaglia di legno e l'unica occasione per Francesca Dallapè di conquistare una medaglia.

Anche nel Ciclismo delusione per i nostri colori: ha vinto l'olandese Marianna Vos, favorita alla vigilia. La Bronzini -campionessa olimpica in carica- è arrivata quinta. Al di là dell'imprevedibilità in questo tipo di competizioni, non ha convinto la condotta di gara delle italiane, che insieme alle tedesche non sono riuscite a trovare l'accordo per riprendere la Vos che era scattata con altre 3 atlete. Le nostre non sono mai state in grado di impensierire l'olandese, dominatrice e preopositiva dall'inizio alla fine.

Anche nello Skeet avevamo una campionessa olimpica a difendere il titolo: Chiara Cainero, arrivata al quinto posto a un solo punto dal bronzo. Per lei ha pesato una qualifica molto difficoltosa con tanti errori. Ha vinto l'americana Kinderly Rhode, che ha segnato anche il record mondiale della disciplina (99/100).

Buono l'esordio del Settebello, che batte Australia 8 - 5 in una gara controllata dall'inizio alla fine. Solo nell'ultimo quarto gli australiani avevano fatto segnare un parziale positivo grazie a due errori di Tempesti, portandosi sul 7 - 5. Poi durante gli ultimi secondi, il gol di Felugo ha riportato l'Italia in vantaggio di tre punti.
Nel Volley l'Italia cede alla Polonia 1 - 3 (25-21, 20-25, 23-25, 14-25), gioco poco fluido a partire dal secondo parziale, che ha favorito il recupero e poi l'ascesa della Polonia. Speriamo in un pronto riscatto degli azzurri!

Nell'Equitazione Brecciaroli col suo (povero) cavallo Apollo è attualmente secondo dopo il dressage nel concorso completo dell'equitazione, vedremo come proseguirà questa gara!
Nel K1 slalom Molmenti è approdato in semifinale per il rotto della cuffia, speriamo che domani faccia meglio, è il primo al mondo quest'anno! Cipressi nel C1 purtroppo è il primo degli esclusi.

Nel Tiro con l'arco brutta eliminazione delle azzurre agli ottavi contro la Cina (200 a 199), hanno pesato tre tiri negativi da 3, 4 e 5 punti. Peccato perché le nostre ragazze sono campionesse del mondo in carica.  La gara ha regalato di nuovo il titolo alla Corea del Sud

Nel Tennis Fognini ha perso come preventivabile contro Djokovic, è stato bravo ad imporsi nel primo set al tie break, poi 6-2 6-2 per Djokovic e partita conclusa. 
I match di doppio sono stati rinviati causa pioggia.


Quindi concludendo: grande felicità per le nostre due nuove medaglie, ma rispetto alle possibilità che avevamo è stata una giornata nel complesso deludente, soprattutto per quanto riguarda il ciclismo, lo skeet, i tuffi, il tiro con l'arco e il nuoto. Tutte specialità in cui potevamo fare bene! Tra l'altro la sensazione è che le medaglie non siano arrivate più per demerito nostro che per altro… Peccato!



Personaggio del giorno
: la californiana Kimberly Rhode. E' personaggio non solo per la sua medaglia d'oro con record mondiale, ma per il modo in cui l'ha ottenuta. Praticamente sembrava arrivata direttamente da un'uscita di caccia, mancava solo che fosse col cane mentre portava in mano qualche volatile colpito dal suo fucile. Durante la gara body language da film americano, un misto tra lo stereotipo del cacciatore e quello del gangster mentre gettava le cartucce utilizzate e ricaricava il suo fucile. Praticamente Chuck Norris!
Faceva un po' paura, soprattutto considerando i ben noti problemi che hanno gli americani a causa delle loro leggi permissive sul possesso di armi, ma è stato uno spettacolo…

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