Sciabola maschile a squadre di bronzo!

Un grande bronzo si aggiunge al nostro "tesoro" olimpico, conquistato dagli sciabolatori Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele.

Hanno perso in semifinale contro i sudcoreani (poi vincitori) per 45-37, troppi gli assalti in cui i coreani hanno dominato, in particolare in difficoltà Tarantino.

Nella semifinale per il bronzo contro la Russia si temeva la medaglia di legno, perchè Montano era in condizioni precarie dopo il grave infortunio agli adduttori proprio alla vigilia delle Olimpiadi, Tarantino era parso un pò appannato e la squadra di Bauer (storico maestro di Montano) è sicuramente una potenza. Così il ct ha fatto entrare la riserva, Luigi Samele, 25enne foggiano, che ha disputato una grande finale, con una sicurezza da veterano al suo esordio olimpico. Ha tirato ottime stoccate, è parso molto deciso, in particolare è stato fondamentale il suo apporto iniziale perchè ha rimontato dal 7-10 al 15-14. Anche Diego Occhiuzzi lievemente infortunato ha disputato un'ottima gara tirando con solidità e consentendo a Montano di partire per l'ultimo assalto con un discreto vantaggio. Montano ha faticato in qualche passaggio, ma è sempre un grande combattente, e così ha stretto i denti nell'ultimo assalto, mantenendo il vantaggio accumulato dagli azzurri e concludendo per 45-40.

Grande la grinta degli azzurri, emozionante ancora una volta il tifo italiano, e un bellissimo addio alla scherma per Tarantino, alla sua quinta olimpiade oggi. La squadra è parsa veramente unita dentro e fuori la pedana, ragazzi che si divertono insieme mentre condividono la scherma, passione e lavoro. Squadra pronta a salutare Tarantino, ad investire Montano del ruolo del più anziano e ad accogliere Samele, giovane esploso tardi ma dal grande talento.

Da segnalare che questa è la terza partecipazione di Montano alle olimpiadi, ed ogni volta è tornato a casa medagliato!