18.10.06

Boicottaggio

Buongiorno!
Navigando allegramente per la rete, mi sono imbattuta in una notizia alquanto scioccante: per le Olimpiadi di Pechino il governo cinese ha intenzione di deportare più di un milione di persone, quelle più povere, dalle principali città cinesi...
Che in Cina i diritti umani siano un'opinione lo sapevamo, ma credo che sia diverso avere una vaga idea delle situazioni e leggere testimonianze documentate, anche se sarebbe ancora meglio osservarle di persona... In Cina la libertà di stampa è molto limitata (ad alcuni può sembrare strano ma è molto peggio che in Italia), a molti inviati (come può essere ad esempio Paolo Longo del TG1) è proibito visitare alcuni luoghi, parlare con le autorità, svolgere il proprio lavoro insomma, alcuni sono stati minacciati, e altri arrestati... Inoltre, Google in Cina è appena nato, ma ha una versione speciale, che censura tutti i siti non autorizzati dal governo.
Come se non fosse abbastanza, viene ancora praticata la pena di morte, anche per reati di droga, i processi sono sommari e i detenuti vengono sottoposti a torture (andate sul sito di Amnesty, vedere per credere). Tutto questo dopo che il governo ha fatto la promessa (c'è anche sul sito ufficiale delle olimpiadi) di migliorare la situazione...
Il problema è che ne 2008 tutto il progresso promesso rischia di diventare uno specchietto per le allodole, con le città (pechino in testa) olimpiche in cui sembra tutto rose e fiori... Tanto se i giornalisti non hanno la libertà di raccontare quello che succede davvero...
Il problema dovrebbe diventare anche del CIO (comitato internazionale olimpico), perchè i diritti umani sono alla base dello spirito (e della dignità aggiungo io) dei giochi. Ma si può presumere che la candidatura di Pechino sia stata accettata per aprire il mercato sportivo nella terra del sol levante (stesso motivo per cui da due anni è sorto il gran premio e le squadre calcistiche in estate fanno lì le tourneé). Ci sono organizzazioni umanitarie che chiedono al CIO di boicottare le olimpiadi se rimarranno queste condizioni... Anche se non credo che lo farà, troppi interessi economici... Già, gli sponsor... Speriamo che si sentano responsabili delle loro scelte, se non per codice etico almeno per salvaguardare la loro immagine, in questo momento credo siano quasi gli unici che possono fare pressioni sul governo per migliorare la situazione, perchè lo slogan dei giochi "one dream, one world" possa essere veritiero e sincero...

2 comments:

Anonymous said...

ciao,sono Elisa,ho 21 anni e studio a Venezia Cinese,l'anno prossimo ovvero 2008 partirò a febbraio per studiare a Pechino e ho intenzione di fermarmi anche ad Agosto per poter partecipare alle Olimpiadi come volontaria,ho letto ke anke tu sei interessata.ti andrebbe di scambiarci i contatti x poterci aiutare a vicenda a essere "Reclutate" scrivi a Ely.rox86@hotmail.com.

ciao a presto

Anonymous said...

quello che stavo cercando, grazie