9.7.07

Beach Volley

Estate, caldo, voglia di mare, e perchè no bei fisici...Quindi beach volley!

E' sport olimpico dal 1996, ed è stato inventato in California negli anni '20 (finalmente gli inglesi non c'entrano!). Si gioca in due, a differenza della pallavolo non è permesso il pallonetto, si contano tre tocchi a partire dal muro e se il primo tocco è il palleggio, questo deve essere perfetto; inoltre non c'è allenatore in panchina, e si gioca al meglio dei tre set (ond'evitare un'insolazione eccessiva). Detto questo, servono elasticità, potenza, elevazione (non a caso hanno scelto Nini la rondine!) e adattabilità sia al meteo che ai vari tipi di spiagge. A livello internazionale sono fantastici i brasiliani e gli statunitensi, che dominano sia in campo maschile che in quello femminile. Lo "spiaggiavolo" è stato promosso anche dal professore Dervis Fontecedro (ricordate Luttazzi a Mai Dire Gol?) che diceva: Il Ministro si convinse che la geografia andava abolita, e subito. «al suo posto ci serve comunque un insegnamento capace di coniugare finalmente in modo dinamico la dimensione fisica, politica, giuridico-economica e socio-antropologica della geografia» aggiunse rotolandosi nel fango. «Ma un insegnamento così c'è gia» dissi io. «Si chiama beach-volley.» COSMICO!
Cosmico Luttazzi, cosmici i professionisti del Beach che con canotta e occhiali da sole ci fanno sempre sognare!

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