Nadam

Nadam in lingua mongola significa gioco, divertimento. Sono le olimpiadi tradizionali mongole, che si giocano in luglio e agosto, periodi rigogliosi per l'agricoltura e l'allevamento.
Le gare principali sono tiro con l'arco, lotta e corse a cavallo.
Sono ammessi tutti, bambini e bambine, donne e uomini, anche anziani; l'unica disciplina in cui le donne non possono cimentarsi è la lotta. Tutto secondo la tradizione, per conquistare l'onore, il che riporta alle antiche olimpiadi greche. Nel tiro con l'arco non c'è il bersaglio moderno, ma delle specie di gomitoli rossi (i più centrali) o grigi (laterali) impilati come mattoni; possono gareggiare i bambini dai quattro anni, divisi per fasce d'età. E la lotta è in uno stadio, ma si svolgono tanti combattimenti contemporaneamente con "costumi" tipici. Un vero uomo mongolo almeno una volta nella vita deve sfidare qualcuno nella lotta. Anche a cavallo è tutto secondo le usanze, è pura poesia vedere queste masse di gente scendere dai pendii desolati, estesi e verdi.