24.2.10

Un'altra Gigantesca delusione


Sembra che in queste olimpiadi non siamo all'altezza dei vertici sportivi mondiali.
Anche ieri un'altra gara storta, un'altra competizione per cui nutrivamo buone aspettative, iniziata abbastanza bene e peggiorata col passare del tempo. E così ci troviamo a ricordare che l'ultima medaglia dello sci alpino maschile è stata a Lillehammer, 16 anni fa. In questo lasso di tempo il nulla, tanti piazzamenti, tante occasioni sfuggite, poi basta.
La gara di ieri sera è partita scoppiettante, con Hirsher sceso in 1'17"48 e subito dopo, col pettorale 3, Massimiliano Blardone, subito davanti con un centesimo di vantaggio sull'austriaco. Il tempo sembra buono, in grado di consentire un piazzamento tra le prime 5 posizioni. Lo svizzero Carlo Janka completa una buona prima manche portandosi davanti per 20 centesimi, e dopo di lui Baumann e Svindal.
Quindi dopo la prima discesa c'è Blardone quarto, Simoncelli 17esimo a 1'25" di distacco, Ploner 20esimo a 1'40", e Manfred Moelgg, autore di una prova molto opaca, 24esimo, con 1'67" di ritardo.

Nella seconda manche la medaglia sembra possibile, e invece Jansrud disputa una manche perfetta, miglior crono parziale per lui. Blardone invece non è mai al passo, col 24esimo tempo di manche finisce 11esimo. Uno scandalo.
E il bello è che sembra che ogni volta ce ne sia una: Simoncelli -19esimo- ha un problema al ginocchio (speriamo che riprenda la forma presto), Moelgg -22esimo- non va bene su questa neve, che sembra inadatta a tutti azzurri, ragazze comprese, perchè poco ghiacciata. I nostri patiscono perchè sono più tecnici degli altri. Sarà, ma se la tecnica non serve a vincere mi devono spiegare qual è il suo scopo. Anche Ploner, 18esimo, ha disputato una delle peggiori gare della stagione, da lui ci si aspettava un buon piazzamento.

La medaglia d'oro è andata a Janka, l'argento a Jansrud, il bronzo a Svindal, che in queste olimpiadi ha tre medaglie all'attivo. Insomma, Janka è una sorpresa, Svindal in gigante è una mezza sorpresa. Sembrano tutti in grado di stupire tranne gli italiani.

Per quanto riguarda le altre gare, Fabris non ha preso parte ai 10000 metri maschili, ha rinunciato per un risentimento misterioso occorsogli durante la notte. Probabilmente ha valutato che data la scarsa condizione di forma è meglio tenere le forze per la staffetta.

Karolina Kostner dopo il corto è al momento settima, in una gara molto serrata e difficile.

Per il programma di questa sera andate qui.

No comments: