31.5.07

Ou yeah, I'm ready!


Quest'attesa cominciava a logorarmi, da agosto scorso ho predisposto le immagini da pubblicare qui, quaranta minifoto per l'esattezza. Poi tanti contrattempi, tante volte ho rimandato perchè sentivo che non fosse il momento giusto...
Però oggi è il 31 maggio, l'ultimo giorno di uno dei miei mesi preferiti, in cui ho scritto 9 post...Ma a me piace così tanto il 10!!...E ho pensato "perchè no??".
E così sono pronta a cominciare quella che per me sarà un pò un'avventura, piccola, modesta, ma come ogni novità che mi appresto a vivere mi elettrizza e mi incuriosisce. Vi chiederete cosa sto blaterando a fare, e vi rispondo che per le olimpiadi di Pechino, hanno disegnato QUARANTA MASCOTTES, una per ogni sport! E come potrei io non parlare di ogni sport olimpico nell'anno preolimpico? Cercherò con zelo le curiosità, certo se voi ne conoscete qualcuna mi aiutereste, documenti, dai giochi che preferisco a quelli che conosco di meno...(e questi sono veramente pochi!! ; DD ).
Comincio coi cinque personaggi (di cui avevo già parlato, faccio una breve sintesi):
Beibei è un pesce, eccelle negli sport acquatici;
Jingjing è un panda, atleta forte che ama la natura;
Huanhuan è la fiamma olimpica, eccelle negli sport di squadra;
Yingying è un'antilope tibetana veloce, percorre molti chilometri ed è agile;
Nini è la rondine, quindi cielo, libertà, leggerezza..Eccelle nella ginnastica.
Bye!
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29.5.07

Cheese Rolling 2 2007

Corsa dei Formaggi: sport tradizionale che si svolge durante l’ultimo weekend di maggio, nei pressi di Gloucester in Inghilterra. Vi potreste imbattere in un centinaio di persone (forse anche più) che si lanciano da una collina all’inseguimento di una forma di un formaggio locale, il Double Gloucester: la forma pesa più di 3 Kg e rotolando raggiunge i 100 km/h. Non siete finiti in un manicomio locale: è solo una tradizionale competizione che si svolge da quasi 200 anni. Per la gioia dell’ospedale cittadino che ogni anno medica decine di feriti. Questi pazzi rotolano letteralmente (come potrebbe fare Homer Simpson) giù da una montagna. E' fantastico vedere questi deficienti che rimbalzano, non tentano neanche di stare in piedi, cosa impossibile sia per la pendenza che per il fango. It's so funny!!

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26.5.07

Confessioni e rivelazioni

L'altro ieri, la diretta di rai tre per la tappa è iniziata a mezzogiorno, e così mi sono imbattuta nella telecronaca, incentrata in quel momento sulle confessioni di ex atleti.
E così ho scoperto che Alessandra De Stefano, inviata al giro, è un'attiva oppositrice del doping, ha detto cose spiazzanti, che nessun giornalista sportivo ha mai proferito.
Ha detto "il problema non sono i corridori, mi sto battendo perchè venga riconosciuta la responsabilità di certi manager, della federazione e del suo presidente, col quale ho avuto un'accesa discussione. E' il sistema il problema, non si può continuare con l'ipocrisia, ben venga se i corridori vanno più piano e arrivano tardi, ben vengano i percorsi più brevi." Questo il succo del discorso, era di fianco a Andrea Fusco e a Fabretti, altri giornalisti inviati, che tentavano di interromperla, erano basiti e non vedevano l'ora che finisse, quasi sorridevano dal disagio lampante, preoccupati forse delle ripercussioni che avrebbe potuto avere il discorso della De Stefano. Che mi ha stupito, sono contenta che finalmente qualcuno in tv dica queste cose (guadracaso è stata una donna!), certo era mezzogiorno, gli altri due l'hanno trattata male (con tutti gli sguardi, l'atteggiamento), non l'hanno supportata, però è un segnale importante. E si è capito subito a cosa si riferiva: qualche ora dopo, Riis, manager della CSC che l'anno scorso aveva sospeso Basso prima del tour per l'operacion puerto, ex corridore che ha vinto il tour nel 96, ha confessato di essersi dopato (come aveva fatto Erik Zabel il giorno prima, tutti e due militavano nella T-Mobile, squadra che poi è stata anche di Ullrich). Come ha sottolineato la De Stefano, l'ha fatto anche perchè tutti gli illeciti commessi sono caduti in prescrizione, non pagherà più. Ha assunto Epo dal 93 al 98, ha vinto il tour con 64 di ematocrito (il limite è stato poi fissato a 50 -ricordo che all'aumentare dell'ematocrito, la viscosità del sangue incrementa in modo esponenziale, quindi il cuore fa molta più fatica a pomparlo, i reni a filtrarlo, e così via-) . Ma ha detto anche cose emblematiche:
"I medici non ci fornivano in prima persona le sostanze -dubito che sia totalmente vero-, ma vigilavano che non superassimo i limiti." Non so quali limiti, considerando che una persona mediamente allenata ha 40-42 di ematocrito!...E ha continuato " a quell'epoca era un'abitudine per un corridore". Frase che fa riflettere, e che non mi può non ricondurre a Pantani. Lui si è dopato, questo è certo, ma come lui lo facevano tanti altri. Ma mediaticamente si è usata la stessa tecnica che hanno usato con la Fiorentina (quando è stata retrocessa per i debiti presunti e in realtà era l'unica società ad averli risolti), e con Moggi. Erano tutti colpevoli, ma inseriti perfettamente in un sistema che funzionava -o funziona- tutto così, in cui l'illecito è la regola. Ma si cerca il cosiddetto "capro espiatorio", gli si fa passare l'inferno (non che mi dispiaccia per Moggi), e a quel punto si è autorizzati a dire che tutto è cambiato. Pantani è diventata così la vittima della situazione, e tutti poi sappiamo com'è finita...
La De Stefano ha detto anche "in questo giro vedo i corridori stremati dalla fatica, non che prima non fosse vera, ma mi sembra diversa", e mi pareva totalmente sincera...Ho visto coi miei occhi una tappa in cui andavano ai 26 all'ora, e ho esultato per questo, e i telecronisti non si sono lamentati perchè avevano meno spazio i programmi RAI...Chissà che qualcosa stia veramente cambiando!
Nel frattempo, per la cronaca, oggi tappa durissima vinta da Garzelli, seguito da Simoni e Bettini, che hanno guadagnato circa 50 secondi su Di Luca che rimane in maglia rosa.
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21.5.07

News olimpiche



E' cominciato dal 29 marzo (sono un pò in ritardo, ma gli esami sono micidiali) il reclutamento dei volontari stranieri, a cui si può aderire inviando un modulo compilato via internet... Giovedì andrò in questura a denunciare la mia voglia intensa e improcrastinabile di avere il passaporto il prima possibile. E poi sarò in posta a pagare il bollettino (circa 40 euro, con Mastercard), dal tabacchino a prendere la marca da bollo (40,29 euro, con mastercard), dal fotografo, o ancora meglio nei baracchini in strada a fare le fototessere (2 euro, con la monetina)...E mi devo preparare (contando di essere scelta perchè bisogna essere convinti, propositivi, ottimisti e un pò sognatori) ad almeno 800 euro di aereo con mastercard, e a qualche spesina là anche se i volontari hanno vitto e spostamenti gratuiti (spero anche alloggio)... Ma essere a contatto con gli atleti nel villaggio olimpico o negli stadi, respirare un'aria che sarà inquinatissima ma piena di entusiasmo, di condivisione tra i popoli e grandiosamente pacifica NON HA PREZZO!!
Nel frattempo, da un mese è cominciata la vendita dei biglietti, ne hanno già venduti un milione sui sette disponibili, per cui affrettatevi ond'evitare che gli stadi siano popolati solo ed esclusivamente da cinesi!
E a fine anno sarà pronto il villaggio olimpico, gli organizzatori hanno fatto sapere che ci saranno letti più grandi per gli atleti (che sarebbero comodi per guardare la tv appisolati) ma non ci saranno tv! Gli atleti dovranno fare una richiesta speciale per poterli avere (forse!). Scelta anticonformista o la solita dittatura cinese che non si smentisce? Mah...
Resta il fatto che siccome vogliono emergere come nazione potente, dal sito traspare la volontà di chiamare soprattutto volontari cinesi, per gli stranieri forse ci sarà un numero minimo fissato dal CIO ma non credo daranno molto spazio! Quindi sto affilando gli artigli, soprattutto mi sa che mi conviene comprare uno di quei vocabolarietti col frasario elementare, giusto per imparare a dire "ciao, come va?" (e magari non capire la risposta, ma so già annuire a vuoto).
Ci sono due buone notizie:
1) il governo dice (quindi non è detto che sia vero) che sta facendo il possibile per ridurre traffico e inquinamento cittadino (e qui ringraziano soprattutto i maratoneti),
2) il mega stadio delle piscine, che ha le pareti che sembrano coperte di enormi gocce, avrà sistemi all'avanguardia per riciclare l'80% dell'acqua che cade sopra il tetto (perchè ad agosto il clima è umidissimo), e tutta la costruzione è basata su criteri ecologici.
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19.5.07

L'attesa



Di solito non parlo degli sport "ricchi", più perchè li raccontano abbastanza gli altri (quasi un bombardamento) che per questioni di classismo, e quindi mi sono avvicinata alla vela un pò stranita, guardinga, ansiosa di scoprire le mie emozioni. Avevo già guardato quattro anni fa la coppa america, ma solo una regata, piccole briciole, non mi è rimasta più di tanto impressa (forse anche per gli orari proibitivi notturni). Invece adesso è diurna, a Valencia, la città della paella che con questo evento, con gli erasmus (ciao Cate e Vale!) e col mare si sta aprendo al mondo. All'inizio erano tre le italiane, Luna Rossa, Mascalzone Latino e +39. Io tifavo per quest'ultima (nonostante la sponsorizzazione di Lapo) perchè era quella con la squadra più affiatata ma con meno mezzi economici e tecnologici.
Devo dire la verità, a parte i vip nelle "basi" delle squadre, cosa che non mi piace proprio del tutto, ho visto uomini di mare, ho visto la tecnologia e il progresso abbinati alla poesia più pura. Il carbonio e il sentire il vento, le vele e il mare che lascia la scia bianca dietro la barca enorme...Gli alberi alti come dei grattacieli che ricordano le caravelle, maestosi, sinuosi.
E in barca 17 uomini, a partire dal timoniere, super-coordinati, che però nelle movenze -tanto rapide e precise quanto possenti- ricordano i marinai.
E quanta tattica! Un compromesso continuo tra velocità, quindi direzione del vento, e traiettoria ideale, la lotta per la partenza in cui bisogna conquistare la posizione migliore ma anche mantenere una velocità elevata,un duello quasi antico, tra due sole barche...
Adesso ci sono le semifinali, a cui è approdata solo Luna Rossa delle italiane, che sta gareggiando contro Oracle (per la cui regata sono stati stanziati 200 milioni di dollari, il doppio degli investimenti per le altre), e al momento conduce 3 a 1.
In questa quinta regata la partenza è stata da thrilling, con James Spithill (il timoniere) che ha spinto fuori dalla boa di partenza Oracle, costringendola a una prima penalità, e a una manovra scorretta (le due barche hanno addirittura cozzato) che le è costata una seconda penalità! Per cui gara in discesa per Luna Rossa. Di solito tutti si affrettano per divulgare il risultato, io invece no, voglio comunicare l'attesa per la fine di questo ennesimo match race, fatta di strambate, virate, suspence...I velisti sembrano sempre tranquilli, chissà che emozioni stanno vivendo. Mi sbrigo, devo pubblicare questo post prima dell'arrivo!
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Olè!




Buoooongiorno!!
Ragazze avete smaltito quella orribile giostra del luna park? Io ancora non del tutto, ma mi sento pronta per raccontare brevemente com'è andata ieri sera...
Derby con le piccole per il 3°-4° posto, è andata a finire 0 a 0 (anche se secondo me abbiam giocato un pò meglio noi, soprattutto nel 2° tempo), per cui rigori...Abbiamo perso 4 a 3 (oddio ho sbagliato un rigore, orribile! Scusate)... Ma non voglio dilungarmi sull'ultima partita (anche se ci tenevo a andar sul podio mannaggia!! In più era un derby!!), perchè è finito l'anno e allora vorrei ringraziare -con foto del pulcino perchè nel mio giardino sono appena nati gli uccellini-
La Klà per la sua grinta, il suo impegno e la sua tenerezza che tenta di nascondere sempre (il rosa ti dona!),
la Dani perchè in difesa ce l'ha messa tutta e è diventata una roccia, per la sua disponibilità e per la sua tenerezza che invece è lampante!
la Rita per la sua dolcezza, la sua risata, il suo calore, e il maccome che continua a dire pensando a me!
la perchè è il capitano, è stata ottima in questo suo ulteriore ruolo, perchè si è aperta a me e a noi, (e perchè è venuta al luna park!),
la Ele perchè è super solare, allegra, corre per tutti e ha sempre voglia di giocare!
la Gaia perchè sarebbe la più piccola del gruppo ma è matura e sprizza energia e gioventù,
la Simo perchè è la nostra brasiliana tutta numeri, imprevedibile e indecrifabile, non si può non amarla!
la Nadi perchè è la Nadi, cioè così intelligente da fare battute idiote, ma talvolta geniali, (è un complimento nè nadi!) con la testa per aria e anche timida!! (ma soprattutto perchè farle il solletico mentre guida e prima della partita è uno spasso!!),
grazie a Cama e Ico (quanto sta bene l'azzurro pigiamino sui vostri nomi!) perchè ci hanno condotto,
e grazie alla squadra nel suo insieme perchè tutti con le nostre personalità c'abbiamo messo del nostro!
(sono andata in ordine un pò di ruolo, un pò sparso)
Mi raccomando restiamo in forma (rotonda!!) che l'anno prossimo si ricomincia!
Appuntamenti finali:
il 24 ore 19 30 partite delle rappresentative
il 25 suona la Bea fuori sarebbe carino uscire
il 26 premiazioni
il 29 riunione di fine anno!!
Am racumandi!!
Pinguino Gioioso
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17.5.07

Aria nuova



Avevo bisogno di cambiare un pò aria, di aprire le finestre di questo blog per creare corrente...Sentivo un immobilismo che cominciava a tediarmi, -ok scrivo i post- ma sentivo il bisogno di affacciarmi -tramite questo spazio etereo- al mondo.
E allora è spuntata la frase per riflettere un pò, le news da agenzie stampa e quotidiani...
Siamo accompagnati da nuovi, innumerevoli eventi, è un mondo (che per certi versi non mi soddisfa) in continuo divenire, e volevo semplicemente testimoniarlo. Non mi basta più parlare di sport, è divertente ma in un certo senso limitato, voglio dare spazio alle news. Ci sono anche reuters e adnkronos perchè sono le uniche che danno anche "notizie scomode", come la condanna di Dell'Utri per estorsione ad esempio, che non è comparsa su nessun giornale e tg. E c'è ovviamente anche la gazzetta dello sport (anche se i titoli sono principalmente calcistici), perchè rimango fedele alle mie radici (sempre bloggistiche s'intende).
Se avete suggerimenti o interessi particolari sono sempre i benvenuti!
Entreranno dalla finestra aperta.
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12.5.07

Che serata strana...



Abbiamo giocato la semifinale dei playoff, eravamo contro il San Benedetto (avevamo vinto 2 a 1 nella “regular season”). Eravamo tese, forse troppo, non so ben definire lo stato prima della partita…Sicuramente eravamo stranite per la sconfitta delle piccole (che alla fine erano state ripescate come miglior perdente) contro Pontecchio, che aveva tra l’altro dei tifosi antisportivi…A parte questo, siamo entrate in campo e subito qualcosa non ha funzionato. Non sembravamo reattive, non seguivamo con convinzione la portatrice di palla o non intuivamo passaggi verso la punta telefonati (con suoneria!), abbiamo rischiato troppo dall’inizio…E infatti hanno fatto gol.
Ciapa e porta a cà, come si dice a Mantova.
Primo tempo comunque molto intenso, giocato ad alto ritmo, ma noi non ingranavamo! Poi Simo ha tirato, la portiera ha parato ma non ha trattenuto la palla, e io fatto il cosiddetto tap-in…1 a 1!
Peccato che a un minuto dalla fine del primo tempo loro abbiano segnato ancora, e quella è stata la mazzata che ha condizionato la partita credo…Se fino a quel momento non avevamo ingranato, dopo è stato peggio, anche perché loro han segnato ancora.
Ciapa e porta a cà. 3 a 1.
A due minuti dalla fine, Simo ha segnato su tiro libero, ma non abbiamo fatto in tempo a rimontare mannaggia!...E quindi è finita 3 a 2...
E’ brutto perché è come se si fosse rotto un meccanismo perfetto, come si era magicamente creato, altrettanto velocemente è svanito, peccato…Anche se c’è da dire che vincere la prima partita dei playoff al primo campionato è comunque un onore!
Però brucia, brucia tanto perché potevamo dimostrare di essere capaci di una piccola impresa, di potercela giocare con tutte, di reggere la pressione…
Scusate per la piccola sclerata finale, non sono riuscita a trattenermi e non sono stata un buon esempio per la squadra, è che ero molto dispiaciuta, proprio volevo vincere (come tutte credo), ero delusa, sfinita, un po’ di acciacchi…
A questo punto derby finale con le piccole per 3°-4° posto (mi sentivo che ci sarebbe stato un derby, pensavo però nella finalona!), diamo il massimo e divertiamoci! E chiudiamo questa parentesi negativa in fretta!
Pinguino un po’ meno gioioso ma comunque felice

P.S. Comunque c’ha portato sfortuna la panchina, l’ho detto io che dovevamo stare dall’altra parte!!

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8.5.07

IT'S FANTASTIC!


Le 10 e 10: abbiamo finito il riscaldamento, come al solito nel corridoio tra gli spogliatoi di Pianoro, ci affacciamo timidamente in palestra, dove le "piccole" (arrivate prime) sono ai rigori contro le seste...E' la prima partita dei playoff, noi dobbiamo giocare la seconda, e ci agitiamo pensando a loro e a noi, speriamo di non finire anche noi ai rigori, facciamo tutti i calcoli pensando al minimo indispensabile per passare il turno. Ma concludiamo che possiamo SOLO vincere.
22 e 40: comincia la partita, le piccole han perso ai rigori, noi dobbiamo riscattare la società. Siamo cariche, ma la tensione è palpabile, anche in panchina, anche perchè il pubblico del mollificio è molto acceso, e sono in maggioranza. Dal fischio dell'arbitro non ci sono più orari, l'orologio interno è sballato, il tempo non scorre. Poi, la magia: la Nadi prende una palla al volo, la tira in alto alla Simo, che la stoppa e fa GOOOOOOOL! 1 a 0! Poi noi continuiamo a star chiuse, loro pressano abbastanza, ma noi riusciamo comunque a uscire dalla nostra metà campo. Loro però recuperano palla e la infilano: 1 a 1. "No i rigori no i rigori no i rigori no".
Finisce il primo tempo, Cama ci dà mille indicazioni, si fa fatica a rimanere in quello stato cognitivo di grande concentrazione senza ansia. Comincia il secondo tempo. Passano i minuti e non succede niente, a parte due o tre occasioni per loro (dobbiamo ringraziare i loro stop a inseguire!). Poi calcio d'angolo, batte la Nadi; la prende la Simo: GOOOOOOOL!!! Si si si si si si 2 a 1! Adesso concentrate, Cama invoca la calma e la testa, da adesso non passa più per niente. L'arbitro fischia: 2 minuti di recupero. Poi fischia ancora: ragazze avete fatto 6 falli di squadra, tiro libero per loro: "oh cavoli cavoli non possono fare gol!" "No i rigori no i rigori no i rigori no". E la Klà PARAAAAA!
FIFIFIIIIII!!!
E SIAMO IN SEMIFINALE!!!!! Anche questa volta saltiamo tutte unite in mezzo al campo!! Grazie ancora ragazze, grazie ancora Cama, grazie ancora Ico!! Partita perfetta!!

Pinguino Gioioso
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5.5.07

Doping&co



Ivan Basso, grande ciclista dall'estate scorsa
-come tanti sapranno- è indagato a causa di presunti contatti col medico spagnolo Fuentes, che ha l'accusa di "traffico e somministrazione di sostanze o favoreggiamento di metodi dopanti". A causa di questo, il vincitore del Giro d'Italia era stato sospeso dalla sua squadra (una delle più forti al mondo) la CSC, e non aveva corso il Tour.
Adesso è coinvolto in una nuova indagine di Bergamo, sempre per traffici di sostanze illecite, ha lasciato per sua volontà (così dice) la CSC, e quindi è a rischio la sua partecipazione al giro d'Italia.
Sembra però che si stia decidendo a collaborare, non so se per obiezione di coscienza o per evitare la squalifica che sarebbe inevitabilmente di due anni...Nell'indagine bergamasca sono indagati anche la sorella di Basso, fidanzata di Mazzoleni (corre per l'Astana, già coinvolto nella vicenda doping legata al medico Santuccione), e l'azzurro Paolini (che corre per la liquigas). L'ultima news è che MacDonald e CocaCola (tramite il suo marchio Powerade), sono pronti a offrire una squadra a Basso se collabora con la giustizia e se può correre nel pro tour (cioè l'insieme delle corse più importanti della stagione, in cui possono gareggiare le squadre più forti).
Nel frattempo, il comitato organizzatore del tour annuncia controlli a sorpresa a qualsiasi corridore, una lotta al doping serrata anche contro i grand nomi...Sarà, ma l'anno scorso erano partiti con la stessa idea, ma il vincitore (Landis) è risultato dopato, e successivamente sospeso dalla sua squadra (la Phonak).
A me questi licenziamenti dei corridori proprio puzzano di bruciato (anche se occorre essere garantisti), perchè una qualsiasi persona non può farsi flebo da sola, nascondendosi da tutti quelli che lo circondano 24 ore su 24! Non credo alla buona fede di tutte le squadre, certo qualcuna che lavora bene ci sarà, ma se all'interno di un team vengono indagati (anche in diversi periodi) più corridori, non si può parlare solo di "coincidenza". Il doping è ormai radicato nello sport, si evolve come qualsiasi disciplina scientifica, sta penetrando in TUTTI i livelli, a partire da quelli AMATORIALI. Il ciclismo è diciamo la "cartina tornasole" di questo fenomeno, dallo scandalo Festina in poi...E' uno sport che senza questa piaga così diffusa sarebbe romantico e eroico, perchè comunque i ciclisti lottano con le loro gambe su un mezzo così sottile e leggero contro le intemperie, l'attrito dell'asfalto, i percorsi impervi...
Si dovrebbe capire però che se un professionista per vincere deve mantenere una media di circa 40 all'ora (comprese le salite!) per 21 giorni per poco meno di 4000 km è più facile che ricorra a metodi "chimici"! Quindi gli organizzatori del tour, invece di sbandierare persecuzioni inutili, potrebbero benissimo accorciare il percorso, cosa che porta meno sponsor (tutti i cartelli pubblicitari lungo le tappe) ma forse più pulizia. E i telecronisti dovrebbero incitare alla lentezza, e se vedono che in una tappa da 250 km si è matenuta una media sopra i 40 orari dovrebbero invitare a andare più piano, non spettacolarizzare questa velocità!

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